sif2017

Programma scientifico

Il Congresso Nazionale, che raccoglie per una settimana circa 600 fisici italiani, rappresenta il momento in cui una comunità scientifica omogenea, malgrado i diversi interessi culturali dovuti al largo spettro di settori in cui oggi si articola la fisica, ritrova se stessa.

È articolato in Sezioni plenarie e sette Sezioni parallele:

Sezione 1: Fisica Nucleare e Subnucleare

Presentazione di relazioni e contributi sui risultati e gli sviluppi più recenti della disciplina, in campo teorico e in campo sperimentale, sui seguenti temi:

  • Struttura nucleare
  • Meccanismi di reazione
  • Reazioni di nucleo sintesi
  • Modello Standard
  • Settore di Higgs
  • Nuova fisica oltre il Modello Standard
  • Fisica adronica
  • Struttura e caratteristiche del nucleone
  • Tecniche strumentali

Per la Fisica Nucleare sono compresi temi che riguardano la struttura nucleare e i meccanismi di reazione di nuclei stabili e radioattivi, dal punto di vista teorico e sperimentale. Sono anche compresi gli studi (con metodi diretti e indiretti) sui meccanismi di reazione coinvolti nella nucleo sintesi, con importanti conseguenze nei modelli astrofisici.
Per la Fisica Subnucleare sono compresi i temi che riguardano il Modello Standard e il settore di Higgs, la nuova fisica oltre il Modello Standard, la fisica adronica e la struttura a quark, con esperimenti realizzati in grandi laboratori europei e internazionali.

Sono inoltre inclusi temi che riguardano gli sviluppi delle tecniche di strumentazione per futuri esperimenti.

Sezione 2: Fisica della Materia

Presentazione di relazioni e contributi sui risultati e gli sviluppi più recenti della disciplina, in campo teorico e in campo sperimentale, sui seguenti temi:

  • Fisica atomica
  • Fisica molecolare
  • Fisica dei gas
  • Fisica dei plasmi e delle scariche elettriche
  • Fisica della materia condensata: proprietà strutturali
  • Fisica della materia condensata: proprietà meccaniche
  • Fisica della materia condensata: proprietà termiche
  • Fisica della materia condensata: struttura elettronica
  • Fisica della materia condensata: proprietà elettriche
  • Fisica della materia condensata: proprietà magnetiche
  • Fisica della materia condensata: proprietà ottiche

Sono inoltre inclusi temi che riguardano gli sviluppi delle tecniche di strumentazione per futuri esperimenti.

Sezione 3: Astrofisica

Presentazione di relazioni e contributi sui risultati e gli sviluppi più recenti della disciplina, in campo teorico e in campo sperimentale, sui seguenti temi:

  • Cosmologia
  • Astrofisica
  • Fisica astroparticellare
  • Fisica dei neutrini con e senza acceleratori

Sono inoltre inclusi temi che riguardano gli sviluppi delle tecniche di strumentazione per futuri esperimenti.

Sezione 4: Geofisica, Fisica dell'Ambiente

Presentazione di relazioni e contributi sui risultati e gli sviluppi più recenti delle due discipline, in campo teorico e in campo sperimentale, sui seguenti temi:

  • Geodesia, Geodinamica, Tettonofisica, Fisica del nucleo terrestre
  • Sismologia, Sismotettonica
  • Vulcanologia fisica, Geomagnetismo, Fisica dei minerali e delle rocce
  • Oceanografia, Fluidodinamica, Idrologia
  • Fisica dell'atmosfera, Climatologia, Meteorologia
  • Fisica ambientale, Radioattività ambientale, Inquinamento ambientale
  • Telerilevamento

Sono inoltre inclusi temi che riguardano gli sviluppi delle tecniche di strumentazione per futuri esperimenti o applicazioni.

Sezione 5: Biofisica e Fisica Medica

Presentazione di relazioni e contributi sui risultati e gli sviluppi più recenti delle discipline, in campo teorico e in campo sperimentale, sui seguenti temi:

  • Aspetti fisici dei sistemi viventi
  • Nuovi concetti e approcci quantitativi per lo studio di fenomeni biologici
  • Funzione e struttura di sistemi biologici
  • Sistemi biomimetici, processi cellulari, sistemi multicellulari
  • Network biologici
  • Applicazione della fisica delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti in: scienze biologiche, radioterapia, radiodiagnostica, medicina nucleare, dosimetria, radioprotezione, radiobiologia

Sono inoltre inclusi temi che riguardano gli sviluppi delle tecniche di strumentazione per futuri esperimenti o applicazioni.

Sezione 6: Fisica Applicata, Acceleratori e Beni Culturali

Presentazione di relazioni e contributi sui risultati e gli sviluppi più recenti delle discipline, in campo teorico e in campo sperimentale, sui seguenti temi:

  • Dispositivi e sensori: a semiconduttore, film sottili, con nanomateriali e nanotecnologie, ottici, spintronici, magnetici, a superconduttività
  • Microscopia e spettroscopia
  • Dispositivi e metodi per il trasferimento, stoccaggio e conservazione dell’energia
  • Dispositivi e metodi nel campo della metrologia
  • Acceleratori lineari e circolari
  • Sorgenti di luce di sincrotrone
  • Free electron laser
  • Acceleratori per impiego medico
  • Acceleratori per uso industriale
  • Ottimizzazione dei fasci in macchine in fase operativa
  • Sistemi di accelerazione al plasma
  • Sorgenti di ioni per la produzione di fasci ad alta intensità
  • Metodi fisici e approcci quantitativi per la conservazione, diagnosi, rilevazione e restauro dei beni culturali con:
    Spettroscopia ottica e colorimetria
    Lumiscenza, termoluminescenza, termografia
    Spettroscopia a raggi X
    Tomografia e radiografia a raggi X
    Luce di sincrotrone
    Attivazione neutronica
    Datazione con radionuclidi

Sezione 7: Didattica e Storia della Fisica

Presentazione di relazioni e contributi su esperienze, metodologie, problemi, risultati e sviluppi delle discipline, sui seguenti temi:

  • Analisi dei processi di insegnamento e apprendimento della Fisica
  • Progettazione e analisi di percorsi formativi in Fisica
  • Storia della Fisica
  • Comunicazione e diffusione della cultura scientifica nel campo della Fisica

Il programma dettagliato è disponibile alla pagina https://congresso.sif.it/atticon/programma

Nella seduta inaugurale del Congresso, prevista per il giorno 11 settembre, presso il Teatro Sociale di Trento, verranno premiati giovani fisici che si sono particolarmente distinti con le loro attività di ricerca.

Ogni anno, in occasione del Congresso è convocata inoltre l'assemblea generale dei soci della Società Italiana di Fisica.
Un premio molto importante e prestigioso, il Premio "Enrico Fermi" della Società Italiana di Fisica, istituito nel 2001 in occasione del centenario della nascita di Fermi, verrà  conferito a un socio che abbia particolarmente onorato la Fisica con le sue scoperte.

Durante il Congresso Nazionale della SIF vengono selezionate per ognuna delle sette sezioni tematiche una o più comunicazioni giudicate meritevoli sulla base del contenuto e dell'esposizione. Tali comunicazioni sono pubblicate su un numero dedicato de "Il Nuovo Cimento" e i presentatori sono premiati durante la cerimonia inaugurale del Congresso dell'anno successivo.

Premi

Durante il Congresso Nazionale della SIF vengono selezionate per ognuna delle sette sezioni tematiche una o più comunicazioni giudicate meritevoli sulla base del contenuto e dell'esposizione.
Tali comunicazioni sono pubblicate su un numero dedicato de "Il Nuovo Cimento" e i presentatori sono premiati durante la cerimonia inaugurale del Congresso dell'anno successivo. Ogni anno, durante la seduta inaugurale del suo Congresso Nazionale, la SIF premia giovani laureati in fisica, che si sono particolarmente distinti negli studi e nelle attività di ricerca, e cultori di fisica, per attività concernenti la didattica o la storia della fisica. Sono anche assegnati premi in ricordo di illustri fisici scomparsi a ricercatori che operano in specifici settori di ricerca. La selezione viene effettuata dal Consiglio di Presidenza della SIF o da apposite commissioni.
I Premi banditi per l'anno 2017 sono i seguenti:
  • Premi per giovani laureati in Fisica Premio "Piero Brovetto"
  • Premio "Franco Manfredi"
  • Premio "Giuliano Preparata"
  • Premio per la Comunicazione Scientifica
  • Premio per la Didattica o Storia della Fisica
  • Premio "Pietro Bassi"
  • Borsa "Ettore Pancini"

La scadenza delle candidature è prevista il per 1° giugno 2017.
Maggiori informazioni e dettagli alla pagina https://www.sif.it/attivita/altri_premi

Presentazioni aziendali

Durante tutta la durata del convegno saranno presenti numerose aziende specializzate in prodotti e servizi di interesse per la ricerca scientifica.
Gli stand delle aziende saranno esposti in prossimità dell’aula magna del polo scientifico e tecnologico “Fabio Ferrari”, dove si terrà il congresso.
Inoltre, nella mattinata di mercoledì 13 Settembre, è prevista una sessione dedicata alle comunicazioni delle aziende (Aula A212), con i seguenti contributi:

La Fisica e il Fisico nel manifatturiero. Il caso della macchina utensile laser

 

  • Ore 10:00 – Adige BLM 

Adige è una azienda costruttrice di macchine utensili per la lavorazione del tubo metallico. Fa parte di BLMGroup, quinto gruppo italiano per fatturato nel settore. Da anni Adige occupa laureati in Fisica, e si occupa regolarmente di tematiche di sviluppo che hanno la Fisica come base scientifica e culturale. Quali sono le discipline coinvolte? Quali le specializzazioni? Che cosa, del percorso in Fisica, viene valorizzato in azienda, e cosa invece necessita di un percorso interno di crescita del personale? Dove sta la differenza tra il Fisico e l’ingegnere? Quali sono l’ambiente e le regole di ingaggio più fertili, di congiunzione tra il mondo della Ricerca universitaria e quello aziendale? Cercheremo di presentare la nostra esperienza come “utenti e attori di ricerca” ma soprattutto come comunità aziendale di diverse professionalità.

Il Decreto Ministeriale 7 agosto 2015: la nuova classificazione dei rifiuti radioattivi 

  • Ore 10:30 - Carlo Bergamaschi (Esperto Qualificato Campoverde srl)

Alla luce della nuova classificazione dei rifiuti radioattivi, sancita dal Decreto Ministeriale 7 agosto 2015, la gestione degli stessi è profondamente cambiata e il loro trattamento va adeguato. In quest’ottica, esaminiamo cosa varia per i rifiuti radioattivi derivanti da attività di ricerca nonché per i rifiuti di attivazione prodotti durante le attività specifiche di sperimentazione, che utilizzano fasci accelerati di particelle sempre più energetiche. Il citato decreto stabilisce il rilascio dei materiali che riescono a raggiungere i livelli di “clearance” entro 10 anni e fissa una distinzione tra i rifiuti che possono essere stoccati in un deposito superficiale e quelli che dovranno essere inviati ad un deposito geologico, non attualmente presente sul territorio italiano, con le problematiche che ne conseguono.”

CONTATTI: 
Università di Trento
Dipartimento di Fisica
via Sommarive 14 - Povo - Trento
Tel. +39 0461 281504-1575-2042
Fax +39 0461 283934
sif2017@unitn.it

Società Italiana di Fisica 
Via Saragozza 12 - Bologna
Tel. 051331554 - fax 051581340 
congresso@sif.it
www.sif.it/attivita/congresso/103