Università degli Studi di Trento
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  • telefona al centralino: +39 0461 281111 dalle 8.00 alle 18.30 e sarai indirizzato alla struttura/persona competente
  • scrivi all’indirizzo ateneo [at] unitn.it e la tua comunicazione sarà inoltrata alla struttura/persona di competenza

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Come contattare UniTrento

 

La posta elettronica ordinaria è lo strumento principale per la comunicazione scritta via Internet. A differenza della PEC, la posta elettronica non garantisce l’integrità del messaggio, l’identità del mittente, la data di trasmissione, la certezza di ricezione. Gli avvisi di ricezione e di avvenuta lettura impostabili dal mittente nella posta elettronica comune non hanno valore giuridico-probatorio. Però in caso di contestazione innanzi al tribunale, i messaggi di posta elettronica possono essere valutati liberamente dal giudice a fini probatori anche se non hanno valore di prova certa.

 

É un sistema di posta elettronica idoneo a fornire le garanzie che la e-mail ordinaria non è in grado di assicurare, poiché è equiparabile alla raccomandata cartacea con ricevuta di ritorno: garantisce, infatti, l’integrità del messaggio inviato, la data di trasmissione e la certezza di ricezione attraverso l’utilizzo di ricevute a cui la legge riconosce valore giuridico-probatorio. Al pari della raccomandata a.r., la PEC deve essere utilizzata per le comunicazioni in forma telematica quando è necessario avere prova certa dell’invio e della consegna.
Per maggiori dettagli consultare https://www.postacertificata.gov.it

 

La casella PEC-ID è la casella di posta elettronica certificata rilasciata dal gestore al titolare, previa identificazione dello stesso effettuata ai sensi delle regole tecniche emanate con il D.P.C.M. 27 settembre 2012. La PEC-ID è assegnata in via esclusiva al titolare.

 

Come contattare UniTrento se sei

 

  • possiedi una PEC, puoi scrivere all’indirizzo PEC di Ateneo (ateneo [at] pec.unitn.it), allegando sempre copia del documento di identità;
  • possiedi una PEC e la firma digitale, puoi sottoscrivere la tua richiesta attraverso tale strumento, così l’Università avrà piena certezza rispetto all’identità del soggetto firmatario e all’integrità del documento;
  • possiedi una PEC-ID, puoi scrivere all’indirizzo PEC di Ateneo (ateneo [at] pec.unitn.it) senza dover allegare copia del documento di identità;
  • non possiedi una caselle di posta elettronica certificata, puoi presentare domande e documenti all’Ateneo attraverso gli strumenti ordinari (posta raccomandata, fax, corriere) o recandoti di persona presso gli uffici competenti;
  • vuoi contattare l’Università in via informale, puoi scrivere un messaggio di posta elettronica semplice all’indirizzo e-mail ateneo [at] unitn.it ovvero all’indirizzo dell’ufficio competente reperibile sul portale di ateneo.

 

 

  • puoi scrivere all’indirizzo PEC di Ateneo (ateneo [at] pec.unitn.it), usando preferibilmente la firma digitale, che è consigliabile per tutti i documenti digitali ufficiali;
  • devi utilizzare l’indirizzo PEC di Ateneo (ateneo [at] pec.unitn.it) quando trasmetti quei documenti che devono essere obbligatoriamente sottoscritti con firma digitale (es. convenzioni e contratti tra amministrazioni pubbliche);
    Note:
    - Se come PA sei federata nel sistema di protocollo informatico e gestione documentale P.I.Tre, puoi usare il canale di interoperabilità semplificata (o interoperabilità P.I.Tre) messo a disposizione dal software;
    - Non puoi più utilizzare del fax per le comunicazioni con le altre PA.

 

Cosa puoi inviare

 

Sono valide le istanze e le dichiarazioni presentate all’Università degli Studi di Trento se

 

  • sottoscritte con firma digitale o la firma elettronica qualificata, il cui certificato è rilasciato in entrambi i casi da un certificatore accreditato;
  • trasmesse per posta elettronica certificata (PEC) con allegata la scansione di copia dell’istanza/dichiarazione sottoscritta dall’interessato e copia del documento di identità del sottoscrittore; 
  • trasmesse dal titolare mediante la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare (PEC-ID);
  • l'autore è identificato dal sistema informatico, di cui Unitn si avvale, mediante l'uso della carta d'identità elettronica o della carta nazionale dei servizi, o mediante altri strumenti di identificazione stabiliti dall’amministrazione ai sensi della normativa vigente.

La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento di comunicazione ufficiale creato ed utilizzato esclusivamente in Italia. Il cittadino straniero può presentare documentazione ufficiale all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’Università degli Studi di Trento inviandola dal proprio indirizzo di posta elettronica semplice, inserendo copia del documento con firma autografa e copia di un documento di identità.

 

Formato dei documenti allegati alle comunicazioni telematiche

I documenti presentati all'amministrazione devono essere formati secondo gli standard richiamati all'allegato 2 delle regole tecniche sulla conservazione digitale (DPCM 3 dicembre 2013) e sulla formazione dei documenti digitali (DPCM 13 novembre 2014). Il file firmato digitalmente può presentare anche un’estensione aggiuntiva (riferita alla firma digitale o alla marca temporale) rispetto a quella originaria (ad esempio .PDF.P7M).
Eventuali copie di lavoro in altri formati (.doc, .xls, ecc.) sono accettate solo in aggiunta alla versione dello stesso documento in uno dei formati ammessi.
I formati compressi sono per ora accettati, in attesa dell’espletamento delle opportune verifiche tecniche relative alla conservazione.

NB Si rammenta che la trasmissione di documenti di notevoli dimensioni (indicativamente superiori a 20 MB) non è garantita, in quanto tale parametro dimensionale costituisce il limite entro il quale si ritiene che l’attuale infrastruttura possa assicurare il corretto flusso dei dati.

Marca da bollo

Se viene richiesta la marca da bollo nel documento da presentare, la medesima può risultare riportando nella richiesta gli estremi del documento presenti sulla marca da bollo stessa oppure dalla scansione del contrassegno telematico.