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Didattica e Formazione

La didattica e la formazione rappresentano due ambiti di azione particolarmente rilevanti per il CSG, sia al fine di favorire l’integrazione della prospettiva di genere in diversi percorsi di studio ed approfondimento, sia per offrire chiavi di lettura e strumenti operativi utili per interventi specifici su questioni di genere, sia per promuovere una maggiore sensibilizzazione degli attori sociali sul territorio.

Il Centro organizza, dunque, molteplici attività didattiche rivolte a studenti e studentesse dell’Ateneo, ma anche seminari e corsi aperti alla cittadinanza:

  • Seminari di Credito
  • Corsi in Ateneo
  • Master
  • Corsi di Formazione

Corsi in Ateneo

All'interno dell'offerta formativa dell'Ateneo sono attivi alcuni corsi dedicati in maniera specifica alle differenze di genere.

Dipartimento Facoltà di Giurisprudenza

Corso "Diritto e Genere (gender studies)", prof.sse Sylviane Colombo, Stefania Scarponi, Anna Simonati

Nell’ambito dei cosiddetti gender studies si è affermato, soprattutto negli Stati Uniti, ma più di recente anche in Europa, un filone di ricerca che riguarda il rapporto fra diritto e genere. Il corso si propone di offrire agli studenti gli strumenti per un approccio articolato e interdisciplinare a questo oggetto, attraverso lo studio di alcuni temi.

Laboratorio Applicativo "Aspetti giuridici dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere", dott. Alexander Schuster

Il laboratorio applicativo intende stimolare la riflessione e la metodologia giuridica dello studente in relazione ad un ambito di assoluta attualità quale è quello dell'orientamento sessuale, dell'identità di genere e dell'intersessualità. Gli ambiti di analisi spazieranno dal diritto internazionale (CEDU, Nazione Unite) a quello UE, da quello comparato a quello propriamente italiano, coinvolgendo costituzionale, quella provatistica e laburistica in particolare. Particolare attenzione sarà data al contenzioso dei diritti fondamentali, alla dimensione unioniale della tutela delle persone LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali) e per i profili attinenti all'identità di genere e all'intersessualità alla dimensione biogiuridica.

Dipartimento di Lettere e Filosofia

Corso "Studi di genere", prof.ssa Giovanna Covi 

Il corso offre una panoramica delle teorie di genere con particolare attenzione al dibattito tra Europa e USA a partire dagli anni Ottanta, quindi al dibattito multiculturale. L'attività di laboratorio approfondisce le tematiche interculturali, in sintonia con un corso che declina genere quale "genere e i suoi altri" definito come "il genere è ciò che il genere fa". L'attenzione è rivolta alle teorie femministe di autrici quali Luce Irigaray, Judith Butler, Teresa de Lauretis, Donna Haraway, bell hooks, Adrienne Rich, Audre Lorde, Trinh T. Minh-ha, Susan Bordo, Gayatri Chakravorti Spivak, Eve Kosofsky Sedgwick, Joan Scott e Chandra Talpade Mohanty. In considerazione del fatto che gli studi di genere sono per definizione multidisciplinari, che la teoria femminista è sempre comunque definita anche quale pratica, e che genere va declinato in termini intersezionali e interculturali, il corso offre due seminari di conferenziere ospiti: il primo incentrato sull'opera di Audre Lorde tenuto da Liana Borghi(Università di Firenze); il secondo dedicato all'etica dell'imperfezione tenuto da Leela Gandhi (Brown University).

Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale

Corso "Diseguaglianze di genere e pari opportunità", prof.ssa Francesca Sartori

L'obiettivo formativo principale del corso è quello di trasmettere alle frequentanti e ai frequentanti la capacità di analizzare e di comprendere i fenomeni sociali per i quali il genere risulta essere una variabile esplicativa fondamentale. Un secondo obiettivo formativo riguarda la conoscenza delle politiche di pari opportunità e delle prospettive ad esse sottese.

Master

Master di II livello in Gestione delle Politiche Familiari

Il corso è finalizzato a preparare figure manageriali esperte in politiche family friendly. Il profilo atteso sarà caratterizzato dalla capacità di analizzare, progettare e attuare azioni e politiche familiari, anche attraverso un’attività di facilitazione sul territorio.
Le competenze acquisite potranno pertanto essere spese in molteplici contesti professionali, dal settore pubblico a quello privato, legati all’ambito della progettazione, consulenza, gestione e valutazione di politiche ed interventi family friendly.
L’obiettivo formativo del Master in Gestione delle Politiche Familiari è di preparare figure manageriali esperte in politiche family friendly. Il corso si propone di fornire competenze interdisciplinari di analisi, di progettazione e di attuazione di azioni e politiche familiari, che favoriscano una migliore armonizzazione tra le diverse sfere di vita degli individui. In particolare, verranno proposti indirizzi di iniziativa e modelli di cambiamento trasversali ai diversi ambiti dell’esperienza aziendale e sociale, focalizzandosi sui servizi e sull’organizzazione del lavoro mirati a favorire il superamento di limiti – culturali ed aziendali – che ancora penalizzano l’impegno familiare di donne e uomini.

Master di I livello in Politiche di Genere nel Mondo del Lavoro

Principale finalità del Master è quella di fornire competenze di analisi, di progettazione e di attuazione di azioni e politiche di genere, ovvero di indirizzi di iniziativa e modelli di cambiamento trasversali ai diversi ambiti dell’esperienza sociale, con particolare attenzione all’ambito dei servizi e del lavoro, e mirati a favorire il raggiungimento di una più equa cittadinanza di genere. Il corso è finalizzato a preparare figure esperte in politiche di genere nel mondo del lavoro, riferibili a differenti contesti applicativi. Il profilo professionale atteso è caratterizzato dalla capacità di gestire progetti di innovazione e cambiamento in un’ottica di genere e, di conseguenza, dall’acquisizione di competenze di ricerca e di project management.