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Borsa di studio 2001 - Claudio Dematté

La borsa di studio è stata assegnata a Massimiliano Clamer, uno studente della Scuola di dottorato di Scienze biomolecolari dell’Università di Trento, che ha presentato un progetto dal titolo “An interdisciplinary approach between high-tech company and management”.
Nel comunicato stampa i commenti del prof. Michele Andreaus, componente della commissione di valutazione.

Stimato economista trentino, Claudio Demattè fu professore di Economia aziendale presso l'Università Bocconi di Milano e fondatore della Scuola di Direzione Aziendale dello stesso ateneo.

Di lui, l'amico e giornalista Ferruccio de Bortoli, scrisse «Claudio Dematté ha tenuto sempre la testa alta, il cervello al riparo, i piedi per terra. Saggezza montanara e scienza raffinata. E il cuore attento a non perdere di vista l’uomo nello studio, a volte necessariamente freddo e schematico, dei modelli d’impresa e di gestione».

Alla memoria del suo talento è dedicata l’iniziativa a favore dei giovani universitari meritevoli, promossa annualmente dal Comitato Amici di Claudio Demattè, in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione Trentino Università e la School of Management SDA Bocconi. La borsa di studio intitolata a Claudio Demattè, del valore di 25mila euro, come ogni anno è destinata a neolaureati di qualsiasi area disciplinare dell’Università di Trento o a trentini laureati da poco in qualsiasi altro ateneo italiano o straniero, a dottorandi dell’ateneo trentino o trentini di altre università per un progetto di formazione all’estero.

La borsa di studio Dematté è stata istituita per finanziare un’esperienza di approfondimento all’estero o presso l’Università Bocconi di Milano della durata massima di un anno ed è rivolta a un giovane laureato, in qualsiasi disciplina, su tematiche di carattere economico, manageriale e aziendalistico.

Alla Commissione di valutazione, nominata dal Comitato di Gestione del Fondo Dematté, spetterà il compito di esaminare i progetti candidati. La Commissionesarà composta, tra gli altri, da Lino Benassi (presidente de La Finanziaria Trentina), Michele Andreaus (professore dell’Università di Trento), Guido Feller (partner Banca Esperia, ad Duemme Servizi Fiduciari, già partner Accenture), Giorgio Franceschi (ad Istituto Atesino di Sviluppo), Roberto Nicastro (direttore generale Unicredit Group), Nicola Piepoli (Istituto Piepoli), Giuseppe Zadra (ex direttore ABI).

Claudio Demattè, economista, studioso e uomo di spicco al timone di grandi aziende e istituzioni, come la RAI e le Ferrovie dello Stato. Un trentino, divenuto noto e influente grazie alla serietà, all’impegno e alle competenze maturate soprattutto nell’ambito della gestione di impresa, del credito e della finanza internazionale

 

 

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