SPORT IN MONTAGNA E IMPATTO SULLA SALUTE

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Dal 12 al 14 novembre il CeBiSM organizza a Rovereto il terzo convegno internazionale per studiosi ed esperti del settore
di Federico Schena
Approfondimento: 

Montagna, sport e salute: sono le parole chiave su cui si basano gli studi e esperienze scientifiche che caratterizzano le attività del Centro Interuniversitario di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Motorie (CeBiSM) a Rovereto.
La montagna è un interessante ambiente naturale per lo svolgimento di diverse attività sportive, che vanno dalle prestazioni di alto livello alla promozione della salute e del benessere ed è anche un intrigante laboratorio per lo studio delle risposte allo sforzo fisico finalizzato ad un corretto approccio per l’incremento della forma fisica attraverso opportuni programmi ed esercizi.

Il congresso internazionale “Mountain, Sport & Health”, giunto alla sua terza edizione, è ormai un punto di riferimento e di incontro dei tanti studiosi ed esperti che si occupano dei temi legati alla montagna ed è l’unico in Italia che ha consolidato la sua presenza nel tempo.
Organizzato dal CeBiSM a Rovereto dal 12 al 14 novembre 2009, con il coordinamento scientifico del professor Federico Schena, “Mountain, Sport & Health” vuole essere un rinnovato appuntamento di condivisione di conoscenze e di esperienze in relazione agli studi sullo sport in montagna rivolto a ricercatori, docenti, esperti di montagna, studenti e appassionati ed ha lo scopo di offrire un panorama aggiornato, dagli studi sperimentali di laboratorio alle applicazioni pratiche quotidiane, su diversi argomenti legati agli sport e alle attività di montagna e al loro impatto sulla prestazione e sulla salute.

Scienze dello sport, fisiologia, biomeccanica, medicina, scienze della salute e formazione sono i principali settori scientifici che saranno considerati nella prospettiva di una vita attiva.
Questa terza edizione intende offrire una significativa opportunità di aggiornamento scientifico e culturale a tutti gli esperti e agli operatori che si muovono nell’ambito delle attività sportive realizzate in ambiente montano. L’articolazione in ben otto simposi con relatori provenienti da oltre dieci nazioni consentirà di fare il punto sulle attuali conoscenze scientifiche senza perdere la possibilità, nella discussione finale, di offrire anche una dimensione di ricaduta diretta dei contenuti culturali sulle attività formative, sportive e turistiche di immediato interesse anche a livello locale.

Un particolare rilievo verrà dato ai recenti studi sulle risposte funzionali alle condizioni di ipossia (riduzione del contenuto di ossigeno nell’aria), per i quali presso il CeBiSM è stato realizzato uno dei laboratori più avanzati a livello internazionale che già hanno portato a Rovereto diversi gruppi di ricercatori da vari Paesi europei.
Si parlerà anche di sport olimpici invernali, delle diverse forme di locomozione in montagna, di strumentazioni e tecnologie per gli sport di montagna, di promozione della salute e dei limiti funzionali alla prestazione fisica.

Sono previste anche sessioni poster a partecipazione libera che daranno la possibilità ai giovani ricercatori di presentare i propri studi.
Il programma prevede inoltre l’organizzazione di due eventi speciali aperti, oltre che agli iscritti al congresso, a tutti gli appassionati di montagna denominati “Guya Trekking 2009” e “Manaslu 2008” che prevedono la presentazione di due diverse “imprese di montagna” sia dal punto di vista dei protagonisti che dal punto di vista scientifico.
Un terzo evento speciale sarà riservato agli studenti delle scuole medie e superiori trentine che sono state invitate a presentare i propri progetti realizzati nell’ambito della montagna. I premi verranno assegnati da una Commissione, appositamente costituita, composta, dal presidente della Scuola dello Sport del Coni Trentino Federico Schena, dal presidente del CONI Trentino Alto Adige Giorgio Torgler e dal responsabile del coordinamento dell’educazione fisica nella scuola trentina Andro Ferrari.

È stata infine programmata una tavola rotonda sul progetto “Da Rovereto… a Vancouver 2010” alla quale parteciperanno rappresentanti della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Rovereto, dell’Agenzia per la Promozione dello Sport della Vallagarina e della Federazione Italiana Sport Invernali.
Sarà così possibile fare il punto sul progetto che vede Rovereto impegnata da cinque anni ad ospitare gli atleti delle squadre nazionali degli sport invernali per le attività di preparazione estiva, all’interno del quale il CeBiSM svolge un ruolo di coordinamento medico-scientifico, e discutere delle prospettive “Da Rovereto… a Sochi 2014”.