Le iniziative del Centro Studi interdisciplinari di Genere

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“Qualcosa del genere TOUR”

La promozione della cultura di genere, in un’ottica interdisciplinare, è stato il nucleo tematico attorno al quale si sono sviluppati i seminari dell’iniziativa “Qualcosa del genere TOUR”, realizzata all'interno di diverse facoltà dell'ateneo trentino (Lettere, Giurisprudenza, Scienze matematiche, fisiche e naturali e Sociologia) e che ha visto una ampia partecipazione non solo di studentesse e studenti, ma della più ampia cittadinanza.
Al centro dei seminari i legami tra genere ed identità, affrontati attraverso differenti tematiche e prospettive. L’iniziativa ha visto l’intervento di studiose e studiosi di tematiche di genere provenienti da diverse realtà come la ricerca, la letteratura, il teatro. Gli incontri sono stati finalizzati alla promozione della consapevolezza ed al superamento degli stereotipi di genere, affrontando temi specifici: dalla costruzione dell'identità razziale nell'impero coloniale fascista, al corpo, alla salute e alla libertà delle donne (attraverso il dibattito sulla legge 194 e sulla fecondazione assistita), fino alle pratiche di mascolinità. Il coinvolgimento di  studiosi e studiose che fanno ricerca sul genere in Italia da prospettive disciplinari diverse, è stata la premessa non solo alla costruzione di un inedito spazio (locale) di confronto, ma anche alla creazione di una rete (nazionale) di ricercatori e ricercatrici, nell’ambito della quale condividere approcci, esperienze e riflessioni sul genere.
Al termine della serata conclusiva, presso la Facoltà di Sociologia, ha avuto luogo il reading, performato da Nicole De Leo, “I monologhi della vagina”, opera teatrale scritta da Eve Ensler nel 1996, basata sulle interviste realizzate con 200 donne sulle loro idee sul sesso, le relazioni e la violenza contro le donne.
A fianco degli interventi seminariali “Qualcosa del genere TOUR” ha coinvolto anche studenti e studentesse di alcuni istituti superiori della città. Gli incontri, guidati da una facilitatrice esperta, hanno aperto uno spazio di confronto fra pari sul diventare donne e uomini, offrendo punti di vista capaci di rendere ragazze e ragazzi disponibili a mettere in discussione e decostruire gli stereotipi sul genere e la sessualità.
È possibile scaricare il programma dettagliato al seguente link:
http://web.unitn.it/csg/eventi/330/qualcosa-del-genere-tour
Qualcosa del Genere Tour è stato realizzato con il contributo finanziario della Provincia autonoma di Trento, Assessorato alla solidarietà internazionale e alla convivenza.

 


“Corpo, sessualità, potere: le risposte delle donne”

Donna e immagine, pregiudizio e violenza, prestazione e scambio: sono parole di estrema attualità, che riecheggiano nelle cronache e nei dibattiti di questi giorni. In ognuna di queste parole si possono rintracciare i legami, complessi e a tratti ambigui, fra corpo, sessualità e potere. I seminari “Corpo sessualità e potere: le risposte delle donne” organizzati dal Centro di Studi interdisciplinari di Genere  in collaborazione con il Dipartimento di studi letterari, linguistici e filologici si sono posti l’obiettivo di esplorare le domande e le riflessioni che tali legami suscitano, e i modi in cui le donne vi rispondono e reagiscono. Lo scopo era quello di tentare di volgere lo sguardo al di fuori delle mura dell’ateneo per interpellare le contraddizioni della contemporaneità e offrirne una lettura critica.
Si è trattato, in linea con lo stile del CSG, di un ciclo di seminari interdisciplinare che ha visto alternarsi la partecipazione di psicologhe, sociologhe e giornalista di fronte ad un pubblico cospicuo e interessato composto da studenti e studentesse, ma anche da cittadine e cittadini.
Il via è stato dato dal seminario di Margherita Graglia, psicologa e psicoterapeuta, su omofobia e violenza che ha proposto un’analisi degli atteggiamenti sociali verso l’orientamento sessuale. Dalla violenza, l’attenzione si è spostata sulla rappresentazione del corpo femminile nei media con la proiezione del documentario ‘Il Corpo delle Donne’ della giornalista Lorella Zanardo seguito da un’appassionata conversazione con l’autrice. In chiusura è stata la volta di Daniela Danna con il seminario dall’eloquente titolo “Che cos’è prostituzione?” che ha proposto un’analisi della configurazione contemporanea del commercio del sesso prendendo in considerazione le articolate connessioni tra modelli sociali, rappresentazioni culturali e interventi normativi.
È possibile scaricare il programma dettagliato al seguente link:
http://web.unitn.it/csg/eventi/377