6000 persone che hanno pacificamente invaso il parco della Facoltà di Ingegneria, 3 palchi attivi fin dal primo pomeriggio sui quali si sono esibiti 18 gruppi musicali, 100 alpini alle prese con la distribuzione di bevande e cibarie, 25 associazioni nel viale d'ingresso, giochi e palestra di roccia e infine 1 sole (cocente): questi i numeri di Mesiano 2000. Anche quest'anno l'inizio di giugno ha regalato grandi soddisfazioni, richiedendo un impegno non indifferente, ai componenti del direttivo dell'A.S.I. Leonardo e ai numerosi volontari che hanno collaborato all'allestimento dei palchi, alla realizzazione degli striscioni decorativi e alla preparazione (ed all'assaggio…) della sangria. Non si può non ricordare, inoltre, il prezioso contributo della Facoltà di Ingegneria e dell'Università di Trento. Grande apprezzamento è stato espresso anche da parte dei gruppi che si sono esibiti sui palchi principali (Reggae National Tickets, Shandon, Bandabardò, Thee STP, Opium Beaters), alcuni dei quali avevano già sentito parlare di questa festa che, alla sua ottava edizione, si sta facendo un nome nell'ambiente musicale nazionale. Da non dimenticare, inoltre, le 1000 lire a biglietto devolute in beneficenza all'Associazione Italiana contro le leucemie e all'Associazione Italiana per la lotta alla fibrosi cistica che erano presenti alla festa con banchetti informativi. Insomma il bilancio è nettamente positivo (nonostante qualche piccolo problema per i vicini di casa…) e non ci resta che darci appuntamento al prossimo anno.