rapporti internazionali

A Trento il ministro della ricerca del Baden-Württemberg Cooperazione a 360° con la Germania su percorsi formativi, doppia laurea, ricerca scientifica e trasferimento tecnologico di Francesca Menna Ancora un'occasione all'Università di Trento per parlare tedesco. Internazionalizzazione, doppie lauree, dottorati internazionali, università italo-tedesca: mai come in questi ultimi giorni in ateneo si è discusso di rapporti con la Germania. Ad aggiungere un nuovo e importante tassello alla costruzione di solidi rapporti con il mondo tedesco la visita del ministro della ricerca del Land Baden-Württemberg Klaus von Trotha. L'agenda, fitta di appuntamenti, ha previsto, subito dopo il suo arrivo a Trento, un incontro con il rettore Massimo Egidi e il prorettore Riccardo Zandonini e una riunione con il Senato Accademico, un'ottima opportunità per il rilancio dei progetti di collaborazione con gli atenei tedeschi, in particolare con quelli del Baden-Württemberg. I rappresentanti delle sei Facoltà di Trento hanno infatti avuto modo di presentare al ministro lo stato dell'arte sulla collaborazione con le università del Land e del resto della Germania e di porre nuove basi per progetti futuri. In ateneo, supportati anche dal risultato della recente indagine del Censis apparsa sul quotidiano La Repubblica, che ha visto Trento primeggiare a livello nazionale per i rapporti internazionali, l'entusiasmo - bisogna ammetterlo - è davvero molto e sta contagiando tutte le facoltà: uno stimolo per quei giovani che desiderano un curriculum di studi di respiro internazionale e una preparazione quindi più vicina alle esigenze rinnovate di un mercato del lavoro globale. Da parte del ministro piena disponibilità alla collaborazione, con la promessa di sostenere i rapporti nell'ambito della ricerca scientifica con il Land, se possibile anche in collegamento con la ricerca industriale; né sono mancati i complimenti per la designazione di Trento a sede amministrativa dell'università italo-tedesca, altro punto all'ordine del giorno dei colloqui, progetto ambizioso che promette grandi soddisfazioni, oltre che ripagare l'ateneo degli sforzi compiuti in questi anni in direzione doppie lauree con la Germania. In agenda infine l'incontro con il presidente della Giunta Provinciale e la conferenza stampa nella quale il presidente Dellai e il rettore Egidi hanno avuto modo di ribadire l'importante ruolo di Trento nei rapporti con il mondo tedesco sia a livello politico che accademico. Il rettore si è soffermato sugli aspetti qualificanti dell'Università di Trento: oltre al costante ampliamento della già vasta rete di accordi internazionali, ha ricordato il sostegno alla cooperazione nell'ambito della ricerca scientifica in stretta collaborazione con le realtà locali e nazionali, con l'obiettivo di consolidare i rapporti con i circuiti della ricerca e del trasferimento tecnologico e di rafforzare le relazioni con il mondo industriale di entrambi i paesi. Il rettore ha sottolineato inoltre l'importanza e l'attenzione rivolta alla formazione permanente e la necessità di creare collegamenti telematici tra i due sistemi universitari al fine di istituire una rete virtuale di informazione e di documentazione. Gli accordi con le università del Baden-Württemberg saranno molto utili all'ateneo trentino per intensificare il processo di internazionalizzazione e per entrare a pieno titolo nel circuito europeo dell'alta qualità della formazione e della ricerca.