no26

  multimedia  
Trips
Rivista di suggerimenti per viaggiatori virtuali
di Luigi Colazzo



Trips, rivista di segnalazioni di siti Web, dal maggio scorso è disponibile sulla rete di ateneo all'indirizzo http://lm.form.unitn.it/trips/. Trips è una prima realizzazione del Laboratorio di Maieutiche (una iniziativa dell'Università di Trento per la produzione di prodotti software applicabili alla didattica).
Da un punto di vista tecnico Trips è un'applicazione di pagine dinamiche, ovvero una base di dati da cui vengono generate su richiesta di un utente pagine HTML. Da questa prospettiva quindi Trips è una di quelle applicazioni che nel gergo della rete vengono chiamate portali. Si tratta di applicazioni che consentono di accedere facilmente a raccolte di link su una di pluralità argomenti usate dai navigatori della rete come punto d'ingresso per le loro ricerche.
Come tutte queste applicazioni Trips mette a disposizione degli utenti un certo numero di funzioni di ricerca. In questo caso gli utenti possono accedere alle segnalazioni tramite quattro differenti funzioni: consultazione diretta; ricerca booleana generica; ricerca booleana mirata e un'interfaccia geografica in cui i siti segnalati sono raggiungibili per paese di origine.
La metafora di riferimento è quella di una rivista di segnalazioni organizzata per rubriche. Attualmente Trips offre nove rubriche tematiche per un totale di un migliaio di segnalazioni. Le rubriche disponibili sono:

Banche: raccoglie i link delle più importanti banche, curata da Erica Franzoi;
Biblioteche: una raccolta di link a biblioteche, materiale bibliografico, e strumenti per i bibliotecari, curata da Carlo Favale;
Computer e didattica: siti che riguardano tecnologie informatiche applicate alla didattica curata da Luigi Colazzo;
Computer music: risorse musicali sulla rete curata da Stefano Setti;
Discipline umanistiche: siti di interesse per gli umanisti a cura di Carlo Favale;
Lingue: recensioni di siti utili per l'apprendimento delle lingue straniere, curata da Elisabetta Rossi;
Ingegneria dei requisiti: una rubrica molto specialistica che segnala siti di ingegneria del software riguardanti il problema della specifica formale di sistemi informatici a cura di Luisa Mich;
Manuali: selezione di siti che offrono manuali in linea (la rubrica attualmente più gettonata) curata da Fiorella Sartori;
Sociosearch: segnalazioni di siti rilevanti per la ricerca sociologica, curata da Mario Callegaro.

Inoltre sono in preparazione quattro nuove rubriche: Computazione & Co. a cura di Nicola Zeni, Cyber Crime curata da Alessandro Scartezzini, Lavoro a cura di Mirco Job e Reti neuronali a cura di Nicola Zeni. Trips è un esperimento aperto a chiunque voglia parteciparvi, infatti la gestione delle singole rubriche è a totale carico dei redattori, i quali agiscono su base volontaria. Per aprire una rubrica su Trips basta mandare un messaggio di richiesta alla redazione. Una volta abilitati, i redattori accedono via rete ad un'area protetta dell'applicazione, in cui sono disponibili le funzioni di manutenzione delle rubriche e possono cominciare il loro lavoro. I lettori di Trips possono abbonarsi ad una o più rubriche e scegliere per ognuna di esse una politica di segnalazione via posta elettronica. Sono disponibili due tipi di politiche di segnalazione basate sul tempo o sul numero di cambiamenti.
Le rubriche di Trips registrano in media 465 accessi al mese. Da un punto di vista tecnico Trips è una semplice applicazione informatica (si tratta di applicazioni di tecnologie correnti) e quindi la sua natura di esperimento non è tecnologica. Infatti la domanda a cui vuole rispondere Trips è di altra natura e riguarda la nostra capacità di usare innovativamente l'ambiente ipermediale. Trips è cioè una sonda sociale che sarà attiva per un anno. Se funzionerà potrà trasformarsi in un servizio offerto stabilmente e in uno strumento di miglioramento della nostra offerta formativa globalmente intesa. Se invece vivrà in modo stentato avremo almeno imparato qualcosa sul nostro ambiente ipermediale.