rapporti internazionali

Il benvenuto dell'American University agli studenti di Trento di Silvia Bassi Sandberg Il 21 febbraio scorso si è svolto a Washington, presso l'American University (AU), il ricevimento per celebrare l'arrivo di un gruppo di laurean-di, dottorandi e post-doc dell'Università di Trento, pionieri degli scambi culturali tra l'ateneo trentino e l'istituzione americana, e il ritorno nella capitale statunitense del primo gruppo di studenti americani, giunti al termine del loro periodo di specializzazione e studio in Trentino. L'evento, particolarmente significativo perché segna l'avvio della seconda fase della prestigiosa collaborazione scientifica e culturale tra Trento e Washington, è stato presenziato da Louis Goodman, preside della Facoltà di Studi Diplomatici e Internazionali di AU, che nel discorso di apertura ha voluto innanzitutto riassumere i punti salienti del prezioso lavoro svolto da Linda Lucia Lubrano, docente organizzatrice dello scambio tra le università. Oltre a ricoprire le funzioni di direttrice del programma, la professoressa Lubrano ha anche personalmente visitato e vagliato numerosi istituti di studio italiani prima di selezionare l'Università di Trento come sede del centro di scambio con l'American University. L'infaticabile impegno della docente sta dando incoraggianti frutti: a testimonianza di ciò, curriculum e ricerche degli studenti coinvolti nel progetto sono di altissimo livello. L'ambasciata d'Italia a Washington è stata rappresentata da Silvia Bassi Sandberg, che in un breve discorso di apprezzamento e saluto ha ricordato con piacere ai presenti di essersi lei stessa laureata presso l'ateneo trentino. Alla celebrazione, oltre ad esponenti di importanti "Think Tanks" di Washington, erano presenti docenti e rappresentanti dell'amministrazione dell'American University che hanno offerto la loro collaborazione e la loro guida agli studenti trentini. I giovani partecipanti hanno avuto la possibilità di formulare, in una breve presentazione, il tema della propria ricerca e le proprie aspettative durante il soggiorno statunitense. Entusiasti dell'opportunità a loro offerta e grati della completa assistenza ricevuta, si sono detti felici di poter usufruire delle vaste risorse messe a disposizione sia dall'American University, che dalle innumerevoli istituzioni presenti a Washington, prima fra tutte la prestigiosa Libreria del Congresso. Sabrina Francesconi, Giorgio Giraudi, Natalia Magnani, Mattia Magrassi, Piero Russo, Daniela Sicurelli, Andrea Vaona, Francesco Vendemia e Gangfeng Zhang sono gli studenti dell'ateneo trentino nominati fellows di AU che trascorreranno un periodo di tre o quattro mesi nella capitale statunitense. Il ricevimento si è concluso con il taglio della torta, accompagnata da caffè (e non da spumante nostrano, come ha tenuto a notare con rammarico uno studente trentino) e scambi informali ed amichevoli fra i partecipanti. Nella foto: Il campus dell'American University, a Washington