Il Laboratorio di Anticorrosione Industriale: un centro aperto alla ricerca internazionale

Il Laboratorio di Anticorrosione Industriale del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali da alcuni anni vive una intensa attività di rapporti internazionali. Ha organizzato, nel mese di giugno, il V Simposio internazionale di Spettroscopia di Impedenza Elettrochimica, cui hanno partecipato 180 ricercatori da 34 nazioni con 130 memorie; inoltre, la notorietà acquisita nel campo dell’anticorrosione e dei metodi elettrochimici di testing e valutazione dei rivestimenti protettivi ha indotto un numero rilevante di ricercatori e tecnici del settore a trascorrere tempi più o meno lunghi presso il Laboratorio. Nell’ultimo anno sono stati ospitati ricercatori dal Messico (Francisco Rodriguez), dall’Ungheria (Ilona Felhosi), dalla Spagna (Carmen Perez), dagli USA (Peter Kamarchik), dalla Romania (Lidia Benea), dalla Francia (Florence Vacandio), dalla Germania (Joerg Vogelsang), da Israele (Amir Eliezer), dalla Polonia (Agnese Krolikowska).
Attualmente, il piccolissimo spazio del Laboratorio è affollatissimo, oltre che dai laureandi e dai neolaureati in stage, da sei ospiti stranieri contemporaneamente, mostrati da sinistra nella foto, con all’estrema destra il professor Pier Luigi Bonora, responsabile del Laboratorio, Amir Eliezer (Università Ben Gurion, Israele), Monica Andrei (Università di Bucarest, Romania), Moudou Fall (Università di Dakar, Senegal), la studentessa Maria Lekka (Università Tecnica di Atene, Grecia), lo studente Panajotis Lemoyidis (Università Tecnica di Atene, Grecia) e Jacek Bordzilowski (Università di Danzica, Polonia). Il Laboratorio è stato indicato quale sede ufficiale dell’ENI per la qualificazione dei prodotti e dei sistemi per la protezione superficiale di materiali ed impianti pertanto nel prossimo futuro dovrà adeguare le proprie strutture agli impegni che ne derivano.