no64

  riconoscimenti  

Un CD-rom vincente
Il Pirelli INTERNETional Award al CD-rom Matemilano coprodotto dall’Università di Trento
di Paola Fusi

 

Il CD-rom Matemilano, realizzato dal Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Milano in stretta collaborazione con i Dipartimenti di Matematica delle Università di Trento e di Milano Bicocca, ha vinto il prestigioso Pirelli INTERNETional Award, uno dei più importanti concorsi internazionali sul multimedia.
“Il Pirelli INTERNETional Award si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio scientifico e tecnologico a disposizione dell’uomo, rendendolo accessibile a tutti attraverso Internet” ha sottolineato il presidente del gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera che il 27 maggio scorso ha consegnato i premi (per complessivi 125 mila euro) insieme al neo-vicepresidente di Confindustria, Pasquale Pistorio, e a Umberto Colombo, presidente della giuria internazionale del premio.
La cerimonia, presentata da Carlo Massarini conduttore televisivo e giornalista specializzato nelle nuove tecnologie, si è svolta a Roma nella splendida cornice del Tempio di Adriano.
A ricevere il premio per l’Università di Trento sono stati Italo Tamanini e Domenico Luminati del Laboratorio di Ricerca sui Materiali e i Metodi per la Didattica e la Divulgazione della Matematica del Dipartimento di Matematica.
La selezione per l’ottava edizione del Pirelli INTERNETional Award ha riguardato oltre 1700 lavori da tutto il mondo, suddivisi in tre categorie (Didattica Multimediale, Ambiente e Information and Communication Technologies) a cui quest’anno si è aggiunta la nuova Alice Generation Award, riservata a proposte di autori italiani. Il CD-rom coprodotto dall’ateneo trentino ha vinto proprio in quest’ultima categoria il premio di 15.000 euro, superando gli altri 420 lavori presentati, posizionandosi ex-aequo con l’INFM per il progetto “L’energia e le sue trasformazioni”.
“Il CD-rom - ha precisato Tamanini - fa parte del pacchetto di iniziative progettate insieme alla mostra Matemilano che comprendeva gli exhibit esposti al museo, le animazioni virtuali riproposte nel CD-rom e il catalogo pubblicato da Springer”.
La mostra interattiva Matemilano, ideata da Maria Dedò, Simonetta di Sieno, Cristina Turrini (dell’Università di Milano) e da Italo Tamanini è stata ospitata presso il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano, dal settembre 2003 al maggio 2004. I numerosi visitatori hanno potuto “fare esperienze di matematica” avvicinandosi ad una matematica non banale, ma nello stesso tempo vicina alla vita di tutti i giorni, che ha preso spunto dalla realtà milanese.

La premiazione del CD-rom Matemilano, da sinistra: Maria Dedò, Domenico Luminati, Italo Tamanini, Massimo Armeni (Pirelli Award Manageer), Emma Frigerio, Marina Cazzola, Roberto D'Autilia, Simona Colombo; seduto Gian Marco Todesco.

Il conferimento del Pirelli Award conferma il notevole successo ottenuto dalla mostra, a ulteriore dimostrazione del diffuso interesse per le nuove modalità interattive che consentono un approccio nuovo e più diretto al mondo della matematica. Nel CD-rom sono contenute le animazioni multimediali interattive proposte dalla mostra, e riguardanti tematiche come i problemi di massimo e di minimo, la visualizzazione e la prospettiva, la simmetria, la topologia. Un approccio semplice e coinvolgente alla matematica che, grazie alla realtà virtuale, invita studenti e docenti a studiare questa disciplina in modo divertente attraverso l’esperienza diretta e il gioco.
Il CD-rom, frutto del lavoro dell’intero gruppo che ha partecipato al progetto, è stato realizzato in particolare da Domenico Luminati, Marina Cazzola e Gian Marco Todesco.
“La sezione virtuale della mostra - ha sottolineato Luminati - si proponeva come una espansione degli exhibit fisici in esposizione. Il visitatore, invitato a sperimentare sensorialmente alcuni problemi matematici, poteva poi, nelle postazioni al calcolatore, continuare a sperimentare alcuni prolungamenti di questi problemi che non erano fisicamente realizzabili. Ciò poteva avvenire sia attraverso la visione di immagini o filmati e dei relativi testi esplicativi, sia interagendo direttamente con il programma per poter risolvere in prima persona alcune delle questioni matematiche che venivano proposte. Tutti questi contenuti sono stati trasposti nel CD-rom ed arricchiti con altre applicazioni virtuali e con testi di approfondimento. Si è cercato di fare un CD-rom che, al pari della mostra Matemilano, fosse fruibile dal più vasto pubblico di utenti possibili, indipendentemente dal grado di istruzione matematica e dal sistema operativo utilizzato (Windows, Macintosh, Linux).“
Matemilano non resterà un’esperienza isolata. Molte sono le iniziative in cantiere da parte del gruppo che ha lavorato al progetto. Abbiamo sentito a questo proposito Italo Tamanini.
Matemilano è stata un’occasione importante per riunire un gruppo di persone interessate in maniera profonda alla comunicazione della matematica nelle scuole e più in generale tra la cittadinanza. Per non disperdere un importante bagaglio di competenze che si sono focalizzate intorno a questa iniziativa, è stata proposta la costituzione di un Centro interuniversitario che dovrebbe aggregare dei gruppi delle Università di Milano statale, Milano Bicocca, Trento e Pisa. Questo Centro avrà in eredità tutto il lavoro fatto e i risultati prodotti per Matemilano e dovrà portare avanti questo discorso negli anni futuri, con un grande lavoro da fare. Abbiamo già alcune idee e naturalmente ci impegneremo per realizzarle. Una di queste riguarda la proposta di una mostra, con il formato che è stato utilizzato per Milano, rivista e riambientata nell’ambito trentino, trovando qua gli spunti interessanti per parlare di matematica usando i riscontri che ci sono sul territorio. Abbiamo già avuto alcuni importanti contatti con il direttore del Museo Tridentino di Scienze Naturali, Michele Lanziger, e con la sua equipe.
Il Museo si è dimostrato molto interessato a questa proposta; l’idea è quindi quella di definire i dettagli e di lavorare in sinergia con il Museo e con il Centro interuniversitario, che si costituirà a breve, per realizzare Matetrento entro il 2006.”