Metodologie del diritto
Un nuovo centro di ricerca in ateneo
di Maurizio Manzin
Con la firma dello Statuto da parte dei fondatori, si è costituito a Trento
presso il Dipartimento di Scienze giuridiche il Centro di Ricerche sulla
Metodologia Giuridica (CERMEG). La fondazione del Centro, che arricchisce il
già ampio ventaglio di iniziative scientifiche che ha come fulcro il nostro
ateneo, è il frutto di un quadriennio di attività della cattedra di Teoria
generale del diritto della Facoltà di Giurisprudenza, in stretta collaborazione
con la cattedra di Filosofia del diritto della Facoltà di Sociologia, avviate nel
2001 con la serie di conferenze annuali intitolate Giornate Tridentine di
Retorica. Attorno alle Giornate è cresciuta nel tempo una fattiva partecipazione
da parte di studiosi nazionali ed internazionali, con il supporto dei
principali rappresentanti delle associazioni professionali d’area (Consiglio
Nazionale Forense, Unione delle Camere Penali Italiane, Camera Penale di
Trento). Per questo motivo la firma dell’atto di fondazione del CERMEG ha avuto
come contesto “simbolico” la sessione conclusiva dell’edizione 2004 delle
Giornate, alla presenza dei docenti, ricercatori, avvocati e magistrati
interessati dall’iniziativa.
Il board scientifico del Centro fotografa efficacemente il suo carattere
interdisciplinare, che intende coordinare organicamente gli studiosi delle
discipline giuridiche a forte vocazione metodologica con gli operatori delle
professioni legali. Ne fanno attualmente parte i professori Dennis Patterson,
Distinguished Professor presso la Rutgers University - Camden School of Law,
New Jersey, Juan Antonio García Amado dell’Universidad de León, Marie-Dominique
C ouzinet dell’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, Mario Jori dell’Università
Statale di Milano, Giampaolo M. Azzoni dell’Università di Pavia; gli avvocati
Ettore Randazzo, presidente dell’Unione delle Camere Penali d’Italia, Alarico
Mariani Marini, presidente del Centro per la formazione e l’aggiornamento
professionale degli avvocati del Consiglio Nazionale Forense, ed Emanuele
Fragasso jr., avvocato nel Foro di Padova e docente presso la Facoltà di
Giurisprudenza patavina.
Il Comitato di fondazione ha nominato direttore del Centro il professor
Maurizio Manzin dell’Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza.
Il CERMEG rappresenta uno dei risultati di maggior spicco di un progetto di
ricerca partito nel 2002 e cofinanziato dal Miur sull’analisi delle proposizioni
normative sotto il profilo logico-retorico, al quale il Dipartimento di Scienze
giuridiche di Trento collabora assieme agli omologhi dipartimenti di Padova,
Verona e Torino. Il Centro intende dotarsi di un sito web e di una collana di
pubblicazioni a stampa destinata a raccogliere i diversi contributi delle
attività di ricerca (monografie, atti, miscellanee); è anche prevista
l’elaborazione di un CD-rom in collaborazione con le Camere Penali italiane per
la formazione dei praticanti e degli avvocati nel campo della retorica forense.
L’aspirazione principale del CERMEG, come sancito dall’atto costitutivo, è
quella di diventare in misura sempre crescente centro d’attrazione degli studi
metodologici in ambito giuridico sia teorico che pratico, incrociando le diverse
specialità presenti nella scienza giuridica: quelle filosofiche e storiche,
indispensabili all’inquadramento generale della materia, non meno di quelle
proprie del diritto positivo (penalistiche, pubblicistiche, processualistiche),
con un’accentuata disponibilità anche agli apporti extra-giuridici (logici,
epistemologici, letterari), nel solco inaugurato dallo stile fortemente
comparativo delle Giornate Tridentine. Nel contempo, il contributo nel campo
della ricerca scientifica intende affiancare alla teoria l’impegno per una
didattica specialistica nell’ambito postgraduate e in quello della formazione,
innervando una serie di attività, in parte già sperimentate, legate ai corsi di
dottorato e ai master, alle scuole di perfezionamento e alle scuole degli Ordini
Professionali e della Magistratura.
In alto: logo ufficiale CERMEG
al centro da sinistra: Federico Puppo,
Maurizio Manzin durante la firma dell’atto costitutivo del CERMEG
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