L’Università di Trento celebra i cinquant’anni dalla sua fondazione avvenuta nel 1962con la nascita dell’Istituto superiori di scienze sociali che nel 1972 si ricostituisce come Libera università degli studi di Trento. Nei due anni successivi nascono le facoltà di Scienze e di Economia. Nel 1982 avviene la “statizzazione” dell’Ateneo: la Libera università diventa Università degli studi. Nel 1984-1985 nascono le facoltà di Giurisprudenza, Lettere e Ingegneria alle quali si aggiunge nel 2004 la Facoltà di Scienze cognitive. Nel 2005 studenti iscritti sono più di 15.000. Infine nel 2012 viene approvato il nuovo statuto dell’Ateneo.
Nel ripensare i suoi primi 50 anni di storia, l’Ateneo trentino ha voluto soffermarsi sul rapporto tra Università e Città. Talvolta il rapporto non è stato facile: qualche incomprensione, momenti di frizione e di chiusura, che tuttavia non hanno mai messo in discussione un legame profondo, che le ha arricchite reciprocamente, le ha fatte crescere e diventare ciò che sono. Per approfondire tale relazione l’Ateneo propone una serie di iniziative, coordinate dalla Divisione Comunicazione ed eventi, ed in particolare la mostra “Università Città”, alla quale si affianca un ciclo di visite guidate e i dialoghi “50 anni di…”.
La mostra “Università Città”
Inaugurata lo scorso 18 dicembre la mostra sarà aperta fino al 28 febbraio 2013 presso la nuova sede del Dipartimento di Lettere e Filosofia (Trento, via Tommaso Gar 14), con gli stessi orari della sede che la ospita. Si tratta di una rassegna di foto, videoclip e oggetti articolata in cinque sezioni: “Università Città”; “Identità e Rappresentazione” (sui simboli e le forme che definiscono l’identità dell’Ateneo di Trento); “Lontano da Trento” (sulle relazioni dell’Ateneo con il resto del mondo); “Gli Studenti”; “Gli Edifici”. L’ideazione e la realizzazione della mostra sono integralmente opera di persone che lavorano in Ateneo (nei settori: Gestione immobili, Comunicazione ed eventi, Centro tecnologie multimediali, Protocollo e Archivio storico, Biblioteca e nella Facoltà di Lettere e Filosofia, ora Dipartimento di Lettere e Filosofia). Curatore della mostra è Vittorio Carrara, progetto espositivo e allestimento di Michela Favero, consulenza storica di Andrea Giorgi, progetto grafico di Merj Morani.
Gli incontri “50 anni di…”
Per fermarsi a riflettere su come siano cambiate la nostra vita, la società e la città di Trento negli ultimi 50 anni, su quale ruolo abbia avuto l’Ateneo in questa trasformazione e su quanto sia profondo il legame che unisce Università e Città, a margine della mostra è stato organizzato un ciclo di incontri con esponenti del mondo accademico e della società abbinati a visite guidate. Sette gli appuntamenti. Si inizierà martedì 15 gennaio 2013 con “50 anni di… Sport. Dai pulcini della Virtus all’Universiade”. Martedì 22 gennaio sarà la volta di “50 anni di… Dialogo con le tradizioni religiose. Quale apertura dell’Università? Quali proposte?”. Giovedì 31 gennaio si affronterà la questione “50 anni di… Donne. Cosa resta delle rivendicazioni del femminismo”. L’attenzione si sposterà martedì 5 febbraio su “50 anni di… Lavoro. Dalle tute blu ai colletti bianchi”. Si proseguirà venerdì 15 febbraio con “50 anni di… Merito. L’evoluzione delle politiche per il diritto allo studio”. Martedì 19 febbraio 2013 il dialogo sarà incentrato su “50 anni di… Studenti. Dal ‘Che’ alla movida”. Infine, lunedì 25 febbraio ci si concentrerà su “50 anni di…Ateneo in città. Il volto e il cuore della Trento universitaria”.
Ogni dialogo avrà inizio alle 17.30 e sarà preceduto alle 17 da una visita guidata alla mostra in compagnia del curatore. La partecipazione è libera e gratuita.