Associazioni e gruppi di supporto italiani
Gruppo di Lavoro Open Access della CRUI
La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane si occupa di Open Access dal 2004 tramite il Gruppo di Lavoro Open Access (e prima ancora dal Gruppo di Lavoro Editoria elettronica) nell’ambito della Commissione Biblioteche. I Gruppi di lavoro hanno emanato una serie di Linee Guida di rilevanza nazionale attualmente applicate dalla maggioranza degli atenei italiani.
AISA Associazione italiana per la Scienza Aperta
L’AISA è un’associazione senza fini di lucro che intende incoraggiare i valori dell’accesso aperto alla conoscenza attraverso la promozione di attività, quali:
- condurre e pubblicare analisi empiriche sull’attuazione dei principi della scienza aperta;
- organizzare attività convegnistiche e seminariali per diffondere la cultura della scienza aperta;
- organizzare attività formative volte a creare le competenze delle persone impegnate in organizzazioni, in particolare università ed enti di ricerca, che attuano i principi della scienza aperta;
- instaurare reti internazionali di collaborazione con soggetti giuridici dediti alla promozione della scienza aperta;
- promuovere la partecipazione dei propri associati a progetti di ricerca internazionali e a bandi per l’assegnazione di fondi legati agli scopi dell’associazione;
- presentare ai decisori istituzionali, e in particolare ai legislatori europeo e italiano, istanze che integrino la promozione della scienza aperta nelle scelte attinenti a materie come quelle della valutazione e della proprietà intellettuale.
Presidente di AISA è il prof. Roberto Caso dell'Università degli Studi di Trento
IOSSG Italian Open Science Support Group
Gruppo di lavoro, nato nel 2016, transuniversitario, nato dalla collaborazione di professionisti con competenze trasversali, operanti nell'ambito delle aree: supporto alla ricerca, biblioteche digitali, Open Science, legale, ICT. L'adesione a IOSSG è assolutamente su base volontaria e non implica un coinvolgimento istituzionale. IOSSG mira a promuovere in Italia lo sviluppo e la diffusione dell'Open Science, con particolare riferimento alla European Open Science Cloud (EOSC).
Il gruppo IOSSG è coordinato da Paola Gargiulo.
Network internazionali
OpenAIRE Open Access Infrastructure for Research in Europe
OpenAIRE è una rete europea che sostiene i ricercatori attraverso infrastrutture e servizi per la promoziuone e la pratica della Scienza Aperta. E' dotata di un servizio di help-desk in ciascun paese europeo (per l'Italia: Emma Lazzari - CNR Pisa e Elena Giglia - Università degli Studi di Torino) . I ricercatori che lavorano per progetti finanziati dall'UE possono depositare i loro risultati di ricerca nell’archivio OpenAIRE ZENODO nel quale confluiscono i prodotti della ricerca anche dei repositories istituzionali (per UniTrento IRIS).
EOSC European Open Science Cloud - EOSC Pillar
E' un'iniziativa della Commissione Europea che mira alla costruzione di un sistema tecnologico basato su infrastrutture già esistenti per offrire servizi a tutti i livelli per gestire, condividere e riutilizzare i dati della ricerca in sicurezza e nel rispetto delle norme. EOSC metterà a disposizione dei 1,7 milioni di ricercatori europei e 70 milioni di professionisti nei settori della scienza, della tecnologia, delle scienze umanistiche e sociali un ambiente virtuale con servizi open per l’archiviazione, la gestione, l’analisi e il riutilizzo dei dati di ricerca, federando le infrastrutture scientifiche esistenti, attualmente divise per discipline e tra gli Stati membri dell’UE. Poichè la diversità a livello di policy e di disponibilità tecnologica ed infrastrutturale rimane uno dei principali ostacoli al progetto EOSC sono nate iniziative a livello nazionale gestite e coordinate dall'iniziativa EOSC-Pillar.
COAR Confederation of Open Access Repositories
Lanciata nell'ottobre 2009, COAR conta oggi 140 membri e partner provenienti da tutto il mondo che rappresentano biblioteche, università, istituti di ricerca, finanziatori governativi e altri. La sua missione è migliorare la visibilità e l'applicazione dei risultati della ricerca attraverso una rete globale di archivi digitali ad accesso aperto.
cOAlition S
cOAlition S è un consorzio di enti di ricerca e fondazioni fondato nel 2018 per favorire la pubblicazione dei prodotti della ricerca in Open Access. Il Consorzio ha redatto il cosiddetto " Plan S" un decalogo costituito da 10 principi ai quali i ricercatori dovrebbero adeguarsi entro il 2020. Lo scopo è quello di rendere pubblica la ricerca e facilmente consultabile senza limiti imposti dagli editori.
RDA Research Data Alliance
Iniziativa della Commissione Europea lanciata nel 2013, dalla National Science Foundation e dal National Institute of Standards and Technology del governo degli Stati Uniti e dal Department of Innovation del governo australiano con l'obiettivo di costruire l'infrastruttura sociale e tecnica per consentire la condivisione aperta e il riutilizzo dei dati. L'obiettivo primario è quello di consentire ai ricercatori di condividere apertamente i dati e i risultati delle loro ricerche in maniera trasversale tra tecnologie, discipline e paesi diversi e lontanti e di costruire rapporti e infrastrutture tecniche che agavolano la condivisione aperta e il riutilizzo dei dati. RDA incoraggia la partecipazione aderendo ad un gruppo già esistente o a proporrne uno nuovo; a fornire il proprio contributo nelle consultazioni, a partecipare agli eventi o come ambasciatore dei principi della scienza aperta (Europe Domain ambassadors programme).
SPARC Scholarly Publishing and Academic Resources Coalition
è una coalizione internazionale impegnata a fare dell'accesso aperto la scelta per default per la ricerca e l'istruzione. SPARC consente alle persone di accedere ai risultati della ricerca per e condividere le nuove scoperte attraverso l'adozione di politiche e pratiche che promuovono l'accesso aperto, i dati aperti e l'istruzioe aperta. SPARC mette a disposizione svariati prodotti di grafica per la promozione e l'informazione sulla scienza aperta e promuove a livello mondiale la settimana dell'accesso aperto con iniziative di disseminazione e promozione in tutti i continenti.