Anno accademico 2024-2025

Il Master di I livello in Diritto e Politiche delle Migrazioni - DIRPOM, promosso dai Dipartimenti di Giurisprudenza, Sociologia e Ricerca Sociale, Psicologia e Scienze Cognitive, si inserisce nella cornice delle attività promosse da IML (International Migration Laboratory) – gruppo di ricerca attivo presso l’Ateneo trentino dal 2018 – e intende proporre a destinatari di diversa estrazione uno strumento di formazione interdisciplinare e di aggiornamento sul fenomeno migratorio, nella sua accezione più ampia.

application/pdfBando Master DIRPOM a.a. 2024-2025(PDF | 520 KB)

Obiettivi formativi

L’obiettivo del Master è quello di garantire a portatori di saperi differenti, giuristi e non giuristi, la possibilità di confrontarsi e intendersi sulla base di una comune padronanza dei temi affrontati nel percorso. La prospettiva del Master sarà quella di offrire, a chi intende affacciarsi alle professionalità legali, sociali e amministrative variamente correlate alla gestione del fenomeno migratorio, adeguate conoscenze e un efficace metodo di lavoro, trasmettendo la capacità di affrontare con la necessaria competenza trasversale i molteplici problemi posti dall’accoglienza e dall’accompagnamento delle persone migranti nelle diverse comunità territoriali.

Programma dei moduli

L’offerta didattica è stata selezionata in modo da rappresentare il percorso che la persona migrante segue nella realtà. In particolare, i moduli affronteranno i seguenti argomenti/ambiti:

Donata Borgonovo Re, Giuseppe Sciortino

Il modulo iniziale intensivo introduce gli strumenti giuridici presenti nelle diverse dimensioni istituzionali (internazionale, europea e nazionale), consentendo l'acquisizione di una conoscenza generale di contesto prodromica agli approfondimenti puntuali sui singoli temi che saranno oggetto dei moduli successivi.

 

Antonino Alì, Martina Cvajner

Il modulo tratta dei fattori scatenanti le migrazioni. Verranno affrontate le rotte migratorie globali in un’ottica comparativa. Si discuteranno i ruoli degli attori governativi e non nella regolamentazione del movimento delle persone.

Giuseppe Sciortino, Elena Fasoli

Il modulo affronta la tematica dei canali d’ingresso dei migranti negli Stati di destinazione, prendendo in considerazione sia le migrazioni volontarie sia quelle forzate. Dopo avere esplorato i motivi politici e culturali che rendono il controllo della mobilità fondamentale (ma anche alquanto difficile) per gli Stati contemporanei, il tema sarà indagato sia dal punto di vista del diritto internazionale, sia dal punto di vista del diritto interno, con particolare riferimento alla normativa italiana.

 

Marco Bombardelli, Silvia Pellizzari, Serena Piovesan, Jeroen Andre Filip Vaes

Il modulo approfondirà i seguenti aspetti: 1) le situazioni nelle quali i migranti possono essere interessati da politiche di inserimento e la rilevanza assunta dai sistemi di accoglienza e inserimento dei richiedenti protezione internazionale; 2) il pregiudizio che colpisce i migranti anche prima del loro arrivo all'interno di una determinata comunità, aggravato dal modo in cui i media rappresentano il fenomeno; 3) il ruolo dei soggetti pubblici e privati coinvolti e le relazioni giuridiche tra questi instaurate.

 

Simone PenasaSilvia Fargion

Il modulo affronta il tema dei minori che si muovono senza la protezione di adulti, in particolare i minori stranieri richiedenti protezione internazionale. Si intende offrire un’analisi critica del fenomeno, sia dal punto di vista della disciplina vigente italiana ed europea, sia sul piano della comprensione di questa particolare esperienza di migrazione. Verranno considerate in chiave interdisciplinare le complessità di regolare il fenomeno e di organizzare interventi nei confronti di una categoria sensibile quale quella dei minori non accompagnati.

Francesca Decimo, Laura Baccaglini

Il modulo tratta del diritto all’unità familiare nel quadro della dinamica migratoria in Europa a partire dal secondo Dopoguerra. Particolare attenzione sarà dedicata ai temi del ricongiungimento familiare e della regolazione transnazionale dei matrimoni e dei divorzi.

 

Gabriella di Paolo, Elisa Martini, Luca Pressaco

Il modulo tratta della criminalità "agita" e "subita" dei migranti. Dopo un inquadramento del fenomeno su base statistica, seguiranno approfondimenti sul migrante prima come autore e poi come vittima di reati e delle principali problematiche legate a tale status.

 

Antonio Cassatella, Giuseppe Sciortino

Il modulo analizza i procedimenti di espulsione sia dal punto di vista delle regole legali che sovraintendono all’esercizio delle potestà amministrative nei confronti degli stranieri che delle regolarità sociali che condizionano variamente l’effettività delle procedure, in rapporto alle caratteristiche socio-economiche dei destinatari della misura espulsiva. Le regole formali saranno esplicate nella prospettiva del diritto amministrativo sostanziale e processuale. Allo stesso tempo, si studierà come queste regole interagiscano con le strategie dei migranti e le caratteristiche socio-economiche del regime migratorio.

Davide Strazzari, Anna Simonati, Matteo Cosulich

Il modulo tratta dei diritti connessi alla permanenza degli stranieri nel territorio dello Stato. Il godimento dei diritti fondamentali spetta sempre più alla “persona” anziché al “cittadino”. Questa affermazione riguarda non solo le classiche libertà negative, ma anche i c.d. diritti sociali e, in una certa misura, anche i diritti politici. La rappresentanza e la partecipazione alla vita istituzionale dei vari gruppi di stranieri comportano una serie di problemi applicativi, che saranno espressamente considerati nell’ambito del modulo.

 

Luca Pes, Ester Gallo

Il modulo vuole fornire agli studenti gli strumenti per comprendere il tema della diversità e del pluralismo culturale nei contesti migratori ed in riferimento al tema della cittadinanza. Dopo aver delineato le linee generali del dibattito, con particolare attenzione alle discipline giuridiche e antropologiche, verranno analizzati e discussi diversi casi studio in tema di immigrazione e pratiche culturalmente motivate, religione e pluralismo religioso, pluralismo giuridico.

 

application/pdfCalendario didattico 2024/2025 - provvisorio(PDF | 56 KB)

Destinatari e requisiti d'accesso

Possono presentare domanda di iscrizione alle selezioni del Master coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli:

  • laurea triennale;
  • laurea magistrale, magistrale a ciclo unico o laurea vecchio ordinamento;
  • Titolo estero, riconosciuto idoneo (Bachelor o Master degree)

Sono ammessi alle selezioni del Master anche i laureandi che conseguiranno il titolo di laurea entro il giorno 31 ottobre 2024. In caso di superamento della selezione, i laureandi, saranno ammessi al Master “con riserva” finché non otterranno il titolo di laurea.

Possono partecipare al Master in qualità di “uditori” (massimo 12) coloro che non sono in possesso del titolo di studio richiesto dal bando ma che hanno maturato una significativa esperienza professionale.

L’iscrizione al Master è compatibile con la contemporanea iscrizione ad altro corso di studio se i due corsi rispettano i requisiti di compatibilità stabiliti dal MUR (D.M. 930/2022 artt 2 e 3). Maggiori informazioni sui requisiti e la compatibilità tra i corsi sono visibili alla pagina dedicata.

Criteri di ammissione

Le domande di partecipazione al Master DIRPOM devono essere presentate entro le ore 12.00 del 18 ottobre 2024 esclusivamente tramite application online

Alla candidatura online andranno allegati in formato pdf:

  • autocertificazione/certificato con l'indicazione degli esami universitari sostenuti;
  • curriculum vitae et studiorum;
  • lettera motivazionale (breve elaborato con cui il candidato argomenta la scelta effettuata max 250 parole)
  • certificati linguistici (preferenziale lingua inglese B1)

La selezione consiste nella valutazione, da parte di un’apposita Commissione, della documentazione presentata e nello svolgimento di un colloquio orale.

La graduatoria d’ammissione, che sarà pubblicata entro il 31 ottobre 2024, sarà definita sulla base dei seguenti criteri: il colloquio sarà valutato fino a un max di 25 punti; il curriculum fino a un max di 60 punti; la lettera motivazionale fino a un max di 15 punti. Per risultare idonei all’ammissione è necessario ottenere un punteggio finale maggiore o uguale a 60/100.

I candidati idonei che si classificano nelle prime 25 posizioni sono ammessi al Master. Saranno contattati e invitati a confermare l'iscrizione entro le ore 12.00 del 8 novembre 2024 e a pagare contestualmente la prima rata.

Il Master verrà attivato con un numero minimo di 13 iscritti. Il numero complessivo dei partecipanti è limitato ad un massimo di 25 studenti (uditori esclusi). 

Modalità di frequenza

Le attività formative si svolgeranno da novembre 2024 e saranno distribuite su un arco temporale di 12 mesi fino a ottobre 2025.

Le attività didattiche si terranno prevalentemente a Trento presso la sede della Facoltà di Giurisprudenza e del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale.

Il Master richiede la frequenza obbligatoria per un minimo del 70% delle ore di didattica frontale. 

Agli studenti che abbiano partecipato con regolarità alle attività del e che abbiano superato positivamente le prove di valutazione della didattica e della prova finale sarà rilasciato il Diploma di Master Universitario di I livello.

Gli uditori non sostengono gli esami relativi alle attività didattiche, non elaborano il project work, non acquisiscono crediti formativi universitari. Al termine delle attività frontali previste dal Master verrà rilasciato un attestato di frequenza.

Contributo di iscrizione e borse di studio

La quota di iscrizione è di 3.500,00 € (più 16,00 € di imposta di bollo). Il pagamento dovrà essere effettuato in due rate, la prima di euro 2.016,00 alla conferma del posto, la seconda di euro 1.500,00 entro il 31 gennaio 2025.

È prevista l'assegnazione di n. 8 borse di studio che saranno assegnate con le seguenti modalità:

n. 6 borse del valore di € 1.500,00 cad., comportano l’esenzione dal pagamento della seconda rata e saranno assegnate dal Direttore ai candidati che avranno ottenuto il miglior punteggio in fase di selezione,

 n. 2 borse del valore di € 2.000,00 cad. (a sostegno del periodo di tirocinio) saranno assegnate dal Direttore ai corsisti più meritevoli, su loro richiesta ed entro la fine del periodo di didattica frontale, tenuto conto delle motivazioni e delle condizioni di svolgimento del tirocinio scelto.

Ulteriori borse messe a disposizione da enti esterni saranno assegnate dal Direttore e dal Coordinatore, tenendo conto del merito e del profilo dei candidati/e, d’intesa con un delegato dell’ente finanziatore

I candidati ammessi in qualità di uditori dovranno versare una quota di iscrizione pari a euro 1.000,00 (imposta di bollo euro 16,00 inclusa) al momento della conferma del posto.

Riepilogo scadenze

  • Domanda di ammissione online: entro il 18 ottobre 2024 ore 12.00
  • Pubblicazione graduatoria di ammissione: entro il 31 ottobre 2024
  • Conferma del posto e pagamento I rata: entro l'8 novembre 2024 ore 12.00
  • Inizio didattica del Master: 18 novembre 2024

Contatti

Per informazioni relative alla didattica e all’organizzazione del Master
dirpom.jus [at] unitn.it

Per informazioni di natura amministrativa
masters [at] unitn.it