activated till the academic year 2012-2013

Sito web della Scuola

Coordinatore: prof. Alberto Bellin

Indirizzi specialistici:
La Scuola ha un carattere interdisciplinare motivato dalla forte multidisciplinarietà delle problematiche ambientali, e dedica una particolare attenzione alle specifiche esigenze di innovazione e sostenibilità delle regioni montuose e pedemontane.
La complessità di tutti i fattori che debbono essere tenuti in considerazione per lo studio, la protezione e la gestione delle risorse naturali richiede professionalità specifiche, che vengono formate nei due indirizzi di specializzazione nei quali si articola la Scuola, nelle seguenti macro-aree di ricerca:

1.  Ingegneria ambientale:
   - Meccanica dei fluidi Ambientale e idrologia
   - Gestione delle risorse ambientali, energia e Ingegneria sanitaria
   - Modelli computazionali
2.  Pianificazione ambientale, architettura del paesaggio ed edilizia sostenibile
   - Ingegneria edile
   - Architettura per la città e il territorio
   - Pianificazione per lo sviluppo sostenibile

La lingua ufficiale della Scuola è l’inglese.

Descrizione generale del programma e dei suoi obiettivi:

  • sviluppare le capacità necessarie per svolgere qualificata attività di ricerca presso università, istituzioni pubbliche e private di ricerca, aziende;
  • sviluppare il progresso scientifico e tecnologico;
  • sviluppare la capacità di trasferire i risultati scientifici in contesti applicativi, rinforzando i legami esistenti tra ricerca di base e applicata negli studi ambientali tramite tecnologie, metodi e soluzioni altamente innovativi;
  • contribuire alla formazione di una classe dirigente con una preparazione professionale di rilievo ben inserita in un contesto internazionale.

Tali obiettivi sono perseguiti mediante l’acquisizione e lo sviluppo di conoscenze generali e specifiche e delle capacità e abilità necessarie per pianificare, gestire e svolgere attività di ricerca in maniera autonoma. I dottorandi devono inoltre imparare a comunicare i risultati e i metodi della ricerca in maniera efficace ad una platea internazionale.
I dottorandi devono obbligatoriamente frequentare una serie di corsi, superare le relative verifiche finali e scrivere una tesi di ricerca in inglese da presentare ad una commissione d’esame internazionale. Il programma formativo e l’argomento di ricerca sono concordarti tra studente e supervisore/i con l’approvazione del Collegio dei docenti.
Gli studenti sono vivamente consigliati di trascorrere all’estero un periodo di ricerca almeno tre mesi.

Principali aree di ricerca:

  • Morfodinamica ed ecologia dei corpi idrici naturali
  • Gestione delle risorse idriche e ambientali
  • Meccanica dei fluidi
  • Idrologia ed eco-idrologia
  • Fonti rinnovabili di energia ed energetica
  • GIS e telerilevamento
  • Fisica dell’atmosfera
  • Ingegneria sanitaria
  • Metodi numerici per equazioni differenziali alle derivate parziali con applicazioni ai problemi dell’ingegneria
  • Ingegneria civile e architettura
  • Architettura del paesaggio
  • Pianificazione urbana e del territorio
  • Valutazione ambientale

Durata: 3 anni.