L’Università, attraverso il Servizio Inclusione Comunità studentesca, si propone di promuovere la qualità della vita universitaria e di creare un ambiente inclusivo per tutti gli studenti e tutte e studentesse dell’Ateneo compresi coloro che hanno disabilità permanenti o temporanee, DSA, altri bisogni speciali, al fine di garantire consapevolmente il diritto alla formazione e alla partecipazione alle diverse dimensioni della vita universitaria: didattica, ricerca, accesso ai servizi e alle strutture, partecipazione agli eventi, relazioni con la comunità studentesca e con il corpo docente.
I servizi erogati hanno l’obiettivo di:
- prevenire e rimuovere le cause che possono impedire di realizzare il proprio percorso formativo e che potrebbero pregiudicarne la continuità;
- offrire la piena fruibilità delle strutture, dei servizi e delle prestazioni garantendo la libertà e la dignità personale, nonché la parità di trattamento e il rispetto delle specificità delle esigenze della persona;
- promuovere, in un’ottica sinergica, la partecipazione attiva in ambito universitario e sociale.
Il servizio si rivolge alla comunità studentesca con disabilità, DSA, bisogni speciali, o inabilità temporanea, iscritta a:
- corsi di studio
- corsi singoli
- dottorati di ricerca
- master
- programmi di mobilità internazionale
- scuole di specializzazione
o in procinto di partecipare alle prove di ammissione per i corsi di studio a numero programmato.
Apertura al pubblico
Il Servizio opera solo su appuntamento:
- telefonare al numero +39 0461 282128 (da lunedì al venerdì orario: 10.00-12.00 e da lunedì a giovedì anche orario: 14.30-15.30)
- oppure scrivere a inclusione.studente [at] unitn.it
Normativa di riferimento
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 “Uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari, ai sensi dell’articolo 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390″;
- Legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
- Legge 28 gennaio 1999, n. 17 “Integrazione e modifica della legge quadro 5 febbraio 1992, n. 104, per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
- Legge 8 ottobre 2010, n. 170 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”;
- Decreto Ministeriale 12 luglio 2011, n. 5669 “Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento”;
- Decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68 “Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio”.