Marzo 2019

Quesito del Senato Accademico: reclamo formale presentato al Rettore da un/a Dottore/ssa di Ricerca nei confronti dei propri tutor.  Si contesta una possibile violazione del Codice Etico in particolare dell’Art. 5 comma 10 (Risultati dell’ingegno e plagio) e dell’Art. 9 comma 2 (Autonomia e democrazia nei processi decisionali).

Parere finale: la Commissione, esaminati i documenti originali allegati alla segnalazione oltre alla documentazione fornita dai tutor coinvolti, ha espresso un primo parere parziale (Giugno 2019) proponendo al SA l’archiviazione del caso senza ulteriori approfondimenti, azioni o audizioni per violazione art. 9 (autonomia e democrazia nei processi decisionali). 

Per quanto riguarda la presunta violazione dell’Art. 5 – Integrità, c. 10 (Risultati dell’ingegno e plagio), la Commissione ha ricevuto mandato dal Senato Accademico per approfondire con ampia autonomia quest’ultimo aspetto. Al termine di una istruttoria condotta con l’ausilio di competenze specifiche di settore, nel secondo parere inviato al Senato Accademico nel luglio 2019 la Commissione - avendo tra le proprie funzioni quella di proporre massime di indirizzo, linee guida, raccomandazioni sui comportamenti e prassi da adottare - ha ritenuto di esprimere un’indicazione di tipo generale circa la valorizzazione dei contributi intellettuali. Tali principi, propri del Codice Etico d’Ateneo, assegnano sempre in capo a ciascun ricercatore la responsabilità etica e morale di citare autori che hanno ispirato o contribuito in qualche modo allo sviluppo di idee basate sulla conoscenza di precedenti risultati.

In conclusione (dicembre 2019), sulla base delle informazioni e della documentazione agli atti di questa procedura, la Commissione ha ritenuto non soltanto, come già affermato, non sussista nel caso in esame una violazione dell'Art. 5.10 del Codice Etico di Ateneo, riguardante il plagio di opere altrui, ma che non si possa altresì affermare vi sia stato da parte dei tutor un insufficiente riconoscimento del ruolo svolto dalle ricerche condotte dal Dottore/ssa di ricerca (o dall’autore/ice della segnalazione) nello sviluppo delle idee successivamente elaborate autonomamente dai tutor.