Marzo 2020

Quesito: segnalazione di una presunta violazione del Codice Etico inviata direttamente alla Commissione da due membri del Corpo Accademico (ottobre 2019) secondo quanto previsto all’Art. 18 c. 1 del Codice Etico.

Parere: La Commissione - nel rispetto della riservatezza di chi ha effettuato la segnalazione e di tutte le parti coinvolte, del diritto alla difesa e del principio del contraddittorio, come previsto all’Art. 18 c. 4 del Codice Etico - ha condotto nel corso dei mesi varie audizioni ed esaminata con attenzione una ricca documentazione relativa alla segnalazione.
Alla conclusione di tali attività, la Commissione all’unanimità non ha rilevato la sussistenza di violazioni del Codice Etico di Ateneo, in particolare dell’Art. 6 “Rispetto della persona”, e ha quindi deciso di archiviare la pratica.
Il parere è stato comunicato a tutti gli interessati.

Novembre 2020

Quesito: Durante lo svolgimento del proprio esame in modalità a distanza, un* candidat* si accorge di un messaggio di un* dei/lle componenti della Commissione d’esame presente nella chat di gruppo di Zoom con evidente riferimento al/la candidat*. Il contenuto del messaggio, subito cancellato, turba profondamente il/la candidat* che affronta l’esame e non riesce a superarlo.

Parere: La Commissione, alla luce della documentazione presentata a supporto della citata segnalazione, ha quindi convocato per un’audizione l’autore/ice del commento sulla chat dell’esame. Nel corso dell’audizione, effettuata in modalità telematica, sono state accolte con favore le considerazioni dall* stess* espresse, tra le quali un profondo rammarico e volontà di scusarsi per quanto accaduto.
La Commissione ricorda come l’attuale giurisprudenza sottolinei con fermezza l’effetto discriminatorio che assume un fatto in sé, nonostante le reali intenzioni di chi lo metta in atto con un proprio comportamento.
La Commissione per l’attuazione del Codice Etico, appreso che la propria indicazione di un incontro in cui l’autore/ice del messaggio potesse presentare pubblicamente le proprie scuse è successivamente avvenuto nei modi e nei termini proposti ed ha avuto esito più che soddisfacente, ha considerato quindi conclusa la procedura.