Centro Universitario per la Difesa Idrogeologica nell’Ambiente Montano
CUDAM
Linea 4 - Monitoraggio rinsanamento e gestione dei laghi
Responsabile Paolo Bertola

Descrizione del progetto

A partire dal 1998 un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Trento si è proposto l’obiettivo di studiare i problemi idrologici, idrodinamici ed ambientali dei laghi alpini, allo scopo di riuscire a proporre metodi di risanamento dall’eutrofizzazione dei medesimi.

La difesa di questi particolari corpi idrici contribuisce ad un tempo alla protezione della risorsa idrica in termini quantitativi (bilancio idrologico), ma soprattutto è impegnativa per gli inevitabili risvolti di protezione della qualità dell’acqua, considerati i tempi di ricambio tipici di questi corpi idrici.

Gli strumenti metodologici impiegati sono l’attento monitoraggio ambientale delle zone lacuali (misure meteorologiche, termostratigrafiche ed idrauliche) ed in generale del bacino idrografico afferente al lago; l’attività sperimentale di laboratorio sia per quanto riguarda la caratterizzazione di grandezze idrauliche tipiche (portata, velocità e sforzi tangenziali critici), sia per quanto riguarda le analisi chimico-fisiche dei campioni d’acqua e di sedimenti prelevati dal corpo idrico lacuale o da quelli direttamente correlati ad esso; infine la modellistica matematica anche tridimensionale per simulare in dettaglio le dinamiche e le circolazioni delle correnti, ovvero quella per mezzo della quale può essere analizzato il bilancio dei nutrienti e della produttività lacuale anche sul lungo periodo.

Collaborazioni internazionali e nazionali

Per quanto riguarda le collaborazioni di ricerca a livello internazionale, è attiva la partecipazione del Pirkanmaa Regional Environment Centre (Tampere, FIN) e dell’Università di Helsinki (FIN); è in corso di svolgimento (dal 2001) una ricerca finanziata con fondi europei sui noti problemi ambientali del lago di Tovel.

A livello nazionale gli Enti di ricerca coinvolti sono il Museo Tridentino di Scienze Naturali, il Parco naturale Adamello-Brenta, l’Istituto Agrario di S. Michele all’Adige, l’Agenzia Provinciale per l’Ambiente della PAT, i Dipartimenti di Fisica - Lab. di Chimica Biorganica e di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Trento; sono inoltre stati assegnati al gruppo di ricerca due contratti per lo studio integrato ed il risanamento del lago di Serraia (1998-2001) e del lago di Caldonazzo (2002 - in corso).

La scuola di Dottorato in Ingegneria Ambientale vede infine alcuni studenti attivi su questi temi di ricerca.