Online i video che raccontano i luoghi dell'Ateneo
La vita dell’Università è un intreccio di luoghi e di persone. Una rete che parte dalla città di Trento, si arrampica sulla sua collina e si allunga verso Rovereto. Un patrimonio di storie e incontri che può essere raccontato anche a partire dagli edifici, storici e moderni, che ospitano la comunità studentesca, quella accademica e il personale tecnico e amministrativo. Scopriamoli insieme.
I video sono stati realizzati anche con l'impiego di materiale messo a disposizione dall'Archivio fotografico storico - Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento.
Trento - Al suo interno si radunano centinaia di persone.Ci sono studenti, tavoli di amici e gruppi che arrivano insieme. Eppure regna il silenzio, perché le parole con cui gli utenti hanno a che fare sono quelle da leggere, stampate su milioni di pagine, in migliaia di volumi, quasi tutti in libera consultazione. È la BUC, la Biblioteca centrale dell’Università di Trento, progettata da Renzo Piano.
Trento - Nel 1912, quando venne costruito, il Molino rappresentava uno dei fabbricati più a ovest della pianta urbana della città di Trento. Oltre, erano solo campi, binari e il fiume. L'edificio fu acquistato dall'Università di Trento nel 1989, che lo sottopose ad importanti lavori di restauro, terminati nel 2002. Ospita gli uffici del del personale che si occupa dell’amministrazione, dei Servizi agli Studenti e delle Risorse Umane.
Trento - Nato come ristrutturazione di precedenti unità, dallo stile austero e neorinascimentale, Palazzo Consolati si trova nel cuore del centro storico di Trento. È la sede del corso di laurea in Medicina e Chirurgia attivato dall’Università di Trento insieme all’ateneo di Verona.
Trento - Un palazzo moderno e luminoso, dedicato al primo rettore dell’Università di Trento. Un luogo dove il calore del legno diventa elemento architettonico funzionale. Inaugurato nel 2012, ospita il Dipartimento di Lettere e Filosofia e la Scuola di Studi internazionali.
Trento - Questo palazzo racconta la storia dell’economia del Trentino, le sue crisi e le sue rinascite. Nell’arco di un secolo è passato da centro di promozione dello sviluppo agricolo trentino a polo di cultura economica di rilievo nazionale. Nel 1985 è diventato proprietà dell’Università di Trento, che lo ha destinato a sede della Facoltà di Economia.
Trento - Questo palazzo è come un libro, con tante storie al suo interno. Prima una falegnameria, poi la sede di varie testate giornalistiche, infine il luogo dove si formano i futuri giuristi. La storia del Palazzo di Giurisprudenza dell’Università di Trento racconta tradizioni del territorio trentino ma invita anche ad aprirsi alla dimensione internazionale.
Trento - Capolavoro del manierismo e del primo barocco trentino, Palazzo Sardagna è la sede del Rettorato dell’Università di Trento. Qui troviamo il rettorato, la presidenza, la direzione generale e alcuni uffici centrali. Qui si riuniscono gli organi di governo dell'Ateneo, si tengono riunioni, incontri istituzionali e conferenze stampa.
Trento - Progettato nel 1888 e costruito in soli tre anni per ospitare una scuola elementare, questo palazzo racconta la storia di molti giovani, di idee e contestazioni. Divenuto sede del Museo Tridentino di Scienze naturali, nel 1962 viene scelto per ospitare il nuovo Istituto superiore di scienze sociali, primo passo verso la nascita dell’Università di Trento.
Povo (Trento) - Non è un unico edificio, ha una superficie netta che supera i 20mila metri quadri, ed è percorso da così tanti chilometri di cavi che se fossero distesi basterebbero per raggiungere un’altra regione. È il polo Ferrari, il quartier generale della ricerca scientifico-tecnologica dell’Università di Trento.
Mesiano (Trento) - Costruito dall’Inps negli anni Trenta sullo scheletro di un circolo ufficiali dell’esercito austroungarico, l’edificio venne poi adibito a sanatorio per le malattie infettive. Nel 1984, dopo un lungo dibattito sul suo recupero e destinazione, viene ceduto all’Università di Trento che lo riqualifica e decide di farne la sede della Facoltà di Ingegneria.
Rovereto - Costruito alla fine del 1700, il palazzo fu tra le più note residenze roveretane, teatro di un’intensa vita aristocratica e mondana. Oggi ospita la sede della segreteria e di alcune aree di ricerca del Dipartimento di Psicologia e scienze cognitive, oltre a parte del Centro Interdipartimentale Mente-Cervello e alla Scuola di Dottorato di ricerca in Cognitive and Brain Sciences dell’Università di Trento.
Rovereto - Arte, cultura, teatro e storia si incontrano in una delle vie più belle e suggestive del centro storico della città di Rovereto: qui ha sede il Palazzo Piomarta, noto anche come Palazzo dell’Istruzione, sede del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università di Trento.