Gruppo di Idraulica Ambientale e Morfodinamica Trento
GIAMT
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Progetti di ricerca e trasferimento tecnologico

I progetti svolti all'interno del GIAMT riguardano le tematiche di ricerca scientifica di base e applicata, nonché il trasferimento tecnologico.

Eco-idraulica

ALP WATER SCARCE

Water Management Strategies against Water Scarcity in the Alps

Alp-Water Scarce è un progetto Europeo finanziato dal Programma Spazio Alpino nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea 2007-2013. Alp-Water-Scarce è iniziato il 1 Ottobre 2008 e si concluderà il 30 Settembre 2011.
I temi su cui verte il progetto sono lo sviluppo di strategie di gestione dell’acqua e l’elaborazione di un Sistema di Allarme Precoce per prevenire la scarsità di acqua nello spazio alpino.

All’interno del progetto Alp Water Scarce viene svolta una ricerca mirata a delineare l’applicazione di indicatori ecologici ed idrologici connessi alla definizione del rilascio di “deflusso ecologico ottimale” sull’ecosistema alpino, con studio rivolto ai bacini del Fersina, Noce ed Adige.

L’attività si riassume nei seguenti punti salienti:

  1. conduzione di  esperimenti sul deflusso ecologico ottimale, mediante l’introduzione di modellazione numerica e soluzioni semplificate;
  2. attività sperimentali condotte nelle canalette situate sul torrente Fersina al fine di isolare e analizzare singoli aspetti ritenuti rilevanti da un punto di vista ecologico.
  3. attività di campo che faranno riferimento alla parte finale del  Torrente Noce  da Mollaro fino alla confluenza con il Fiume Adige,  dove saranno utilizzati anche i dati idro-termo-morfodinamici già raccolti nell’ambito di altri progetti. Saranno misurate le distribuzioni spazio-temporali della temperatura dell'acqua e del sedimento, che consentiranno confronti attualmente carenti in letteratura, e forniranno utili elementi per l'applicazione e la verifica di modelli utilizzati nel progetto;

L’obiettivo finale è la comprensione e la quantificazione del ruolo di regimi di deflusso ecologicamente compatibili in corsi d’acqua con forti alterazioni idro-morfologiche.
In particolare si intende raggiungere una migliore comprensione delle dinamiche dei processi di trasporto associati alle onde causate dai rilasci in alveo delle acque turbinate da centrali idroelettriche e alle condizioni di minimo deflusso vitale, valutandone la relazione con la morfologia fluviale, il regime del trasporto dei sedimenti ed il regime termico.

Responsabili

  • Guido Zolezzi
  • Martino Salvaro

Contatti

  • martino.salvaro [at] ing.unitn.it
  • sito web 

Partner

  • Provincia autonoma di Trento - Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente
  • Fondazione E. Mach di S.Michele all’Adige

 

Progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo

Programmi di cooperazione decentrata

Il Trentino in Mozambico

Finanziatore: Provincia autonoma di Trento
Durata dal 2006 (-)

Tavolo Trentino con il Kosovo

Finanziatore: Provincia autonoma di Trento
Durata dal 2007 (-)