SMACT

Il 17 dicembre 2018 è stata costituita la società consortile per azioni SMACT, che gestirà il Centro di Competenza del Triveneto per favorire le collaborazioni tra ricerca e impresa nelle tecnologie “Industria 4.0”. Il nome della società è l’acronimo delle 5 tecnologie di cui si occuperà: Social, Mobile, Analytics, Cloud e Internet of Things

I soci fondatori di SMACT sono 8 università del Triveneto (Padova, Verona, Ca’ Foscari, IUAV, Trento, Bolzano, Udine e SISSA di Trieste), due enti di ricerca (l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e la Fondazione Bruno Kessler), la Camera di Commercio di Padova e 29 aziende private:
ACCA software, Adige, Brovedani Group, CAREL Industries, Corvallis, Danieli & C. Officine Meccaniche, DBA lab, Electrolux Italia, EnginSoft, Eurosystem, Gruppo PAM, Innovation Factory, Intesa Sanpaolo, Keyline, Lean Experience Factory, Microtec, Miriade, Omitech, Optoelettronica Italia, OVS, SAVE, Schneider Electric, TEXA, TFM Automotive & Industry, Thetis, TIM, Umana, Wartsila Italia, Como Next.

Il Centro di Competenza ha ottenuto un finanziamento di 7 milioni di Euro dal Ministero dello Sviluppo Economico per operare principalmente in 3 ambiti:
1) orientamento alle imprese, in particolare PMI, attraverso la predisposizione di una serie di strumenti volti a supportarle nel valutare il loro livello di maturità digitale e tecnologica; 
2) formazione alle imprese, al fine di promuovere e diffondere le competenze in ambito Industria 4.0 mediante attività di formazione in aula, sulla linea produttiva e su applicazioni reali;
3) progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, proposti dalle imprese, e fornitura di servizi di trasferimento tecnologico in ambito Industria 4.0, anche attraverso azioni di stimolo alla domanda di innovazione da parte delle imprese, in particolare delle PMI.

SMACT adotta una forma giuridica di società per azioni di natura consortile (S.c.p.a.). La governance adottata per il Centro di Competenza è di tipo “duale”, con un Consiglio di Gestione e un Consiglio di Sorveglianza. Il Consiglio di Gestione è costituito da 7 componenti ed è presieduto dal prof. Fabrizio Dughiero, Prorettore dell’Università di Padova per il trasferimento tecnologico.
Il Consiglio di Sorveglianza è costituito da 16 consiglieri ed è presieduto da Daniele Finocchiaro, Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Università di Trento.
Direttore Generale del Centro è Matteo Faggin, cui è affidata la direzione strategica e operativa di SMACT (presso il Campus Economico San Giobbe dell'Università Ca' Foscari, Cannaregio 873, 30121, Venezia), mentre il Direttore Tecnico è Luca Fabbri.