L’Università di Trento si conferma ai primi posti delle classifiche nazionali, ed è ben posizionata in quelle internazionali. A legittimare questo risultato sono soprattutto il riconoscimento nella ricerca scientifica e la sua capacità di aprirsi all'Europa e al mondo.

Il riconoscimento internazionale è testimoniato da fonti indipendenti come THE - Times Higher Education Rankings e QS-Quacquarelli Sysmonds.
Migliora il piazzamento per l'Università di Trento nel World University Ranking 2025 del Times Higher Education  la classifica delle migliori università del mondo che prende in esame oltre 2800 atenei. L'Università di Trento si colloca nella categoria che va dalla posizione 301-350 ed è nona fra i 57 atenei statali e non statali a livello nazionale presenti nella classifica.

Nell'elenco delle 1500 università del mondo valutate da QS World University Ranking 2025 l'Ateneo di Trento occupa la posizione numero 506. Tra le 42 università italiane partecipanti al ranking l’ateneo trentino è al quindicesimo posto, premiato, ancora una volta, dalla produzione scientifica. Per  Graduate Employability Ranking QS 2022, l'occupabilità dei laureati e laureate di Trento si posiziona nella fascia 251-300.

La classifica CENSIS delle Università italiane edizione 2024/2025 vede l'Ateneo di Trento sempre sul podio posizionandosi al primo posto nella classifica delle università di medie dimensioni (tra i 10.000 e i 20.000 iscritti), con voto finale di 94,5/110. Tra i parametri che determinano il ranking si segnalano un ottimo punteggio associato all'indicatore relativo all'internazionalizzazione (110) che distanzia UniTrento dalla seconda classificata di 30 punti, e i risultati molto positivi per "comunicazione e servizi digitali" (99) punteggio assegnato ai siti internet degli atenei sulla base della funzionalità e dei contenuti e per l'indicatore "strutture" (102) definito dal numero di posti nelle aule, biblioteche e aule informatiche e il loro livello di adeguatezza espresso dagli studenti.

Nell’ultima Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2015-2019, condotta dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) ed i cui esiti sono stati resi noti ad aprile 2022, l’Ateneo si colloca al primo posto per la qualità della produzione scientifica nella sua classe di riferimento (una delle quattro in cui sono stati suddivisi gli atenei statali sulla base del numero di prodotti presentati). La valutazione ha riguardato le pubblicazioni e i casi di studio di terza missione – i progetti che hanno un impatto significativo sulla società – nel quinquennio 2015-2019. Ad essere valutate sono state complessivamente 134 istituzioni di ricerca, tra cui 98 università tra statali e non statali. L’Università di Trento ha partecipato con 14 Dipartimenti/Centri e 666 docenti, ricercatrici e ricercatori accreditati che hanno presentato 1.808 prodotti valutabili e 7 casi di terza missione. Le università statati sono state suddivise in quattro quartili a seconda del numero dei prodotti presentati. L’Ateneo trentino, per quanto riguarda i prodotti di tutti i ricercatori (personale permanente e neoassunto) è stato raggruppato insieme ad altri 14 atenei e si è classificata prima nel suo quartile per la qualità dei prodotti presentati sia dal personale permanente, sia dal personale che è stato assunto o ha conseguito avanzamenti di carriera. In merito ai 7 casi di studi presentati, relativi alla terza missione, la media delle valutazioni ricevute posiziona l’Ateneo nella classe eccellente. Il risultato è una conferma della valutazione ricevuta nel precedente rapporto ANVUR sugli esiti della VQR 2011-2014, in cui l’Ateneo si era confermato al vertice tra le università statali.