Il Comitato per la protezione dei dati assiste il Titolare in questioni di interesse generale riguardanti la conformità del trattamento dei dati personali da parte dell’Ateneo.
Composizione
- Umberto Izzo (Facoltà di Giurisprudenza)
- Nicola Segata (Dipartimento CIBIO)
- Paolo Zanei (Direzione Didattica e Servizi agli Studenti)
- Ivano Bison (Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale)
- Paolo Guarda (Facoltà di Giurisprudenza)
Componenti supplenti:
- Roberto Caso (Facoltà di Giurisprudenza)
- Luciano Conti (Dipartimento CIBIO)
- Vanessa Ravagni (Direzione Servizi alla Ricerca e Valorizzazione)
- Stefano Benati (Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale)
- Giuseppe Alessandro Veltri (Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale).
Compiti del Comitato per la protezione dei dati – art. 4 Regolamento in materia di protezione dei dati personali
Al Comitato per la protezione dei dati sono affidati, in particolare, i seguenti compiti:
- fornire consulenza tecnica e giuridica al Titolare su questioni di interesse generale per l’Ateneo per quanto riguarda gli adempimenti derivanti dalla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali;
- fornire ai ricercatori e alle ricercatrici pareri motivati e vincolanti in materia di protezione dei dati in relazione ai progetti di ricerca scientifica;
- effettuare il monitoraggio sull’implementazione della normativa in materia di protezione dei dati e delle eventuali istruzioni fornite in relazione ai singoli progetti di ricerca;
- collaborare nella redazione e aggiornamento del “Modello Organizzativo Privacy” (MOP);
- proporre, di concerto con il/la RPD, progetti e attività di formazione, incontri e seminari in materia di protezione dei dati personali rivolti a coloro che all’interno dell’Ateneo trattano dati personali;
- collaborare con il Titolare, il/la RPD e il/la RTD all’elaborazione periodica di una Policy di Ateneo sulla sicurezza informatica, proponendo l’adeguamento dei percorsi e delle procedure alle disposizioni normative e regolamentari vigenti, nonché ai provvedimenti del Garante per la protezione dei dati;
- supportare il Comitato Etico per la Sperimentazione con l’essere umano di Ateneo nell’ambito dei pareri che esso rilascia, laddove sia necessario risolvere problematiche relative alla protezione dei dati personali;
- redigere policy e linee guida su specifici settori/ambiti in materia di protezione dei dati.