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Se vieni a studiare in Italia devi avere un'assicurazione sanitaria. Esistono diversi tipi di copertura a seconda soprattutto della tua cittadinanza ma anche di altri aspetti particolari. Continua a leggere per capire cosa fare nel tuo caso.

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Hai la cittadinanza di un paese dell'UE?
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In questo caso, porta con te la Tessera europea di assicurazione malattia-TEAM (European Health Insurance Card-EHI) o il modulo S1 rilasciati dal servizio sanitario nazionale del tuo paese.

La tessera dà diritto a ricevere cure e assistenza sanitaria in tutti i paesi dell'UE e in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

Se hai la tessera TEAM puoi consultare uno qualsiasi dei medici e delle mediche di Trento e Rovereto che parlano inglese. 

Prendi un appuntamento chiedendo una visita e chiedi il rilascio della fattura perché potrebbe essere rimborsata dal servizio sanitario del tuo paese. Porta in ogni caso con te la tessera TEAM o il modulo S1.

Studenti e studentesse di dottorato con cittadinanza UE

Se hai cittadinanza di un paese dell'UE e sei a UniTrento con una borsa di dottorato puoi iscriverti al Sistema sanitario nazionale se:

  • sei residente nella Provincia di Trento da almeno 1 anno;
  • non hai diritto alla copertura sanitaria nel tuo paese di origine;
  • hai versato l'importo minimo di 700 euro o, nel caso tu abbia avuto un reddito da lavoro nell'anno precedente, un importo determinato sulla base di quel reddito.
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Hai la cittadinanza di un paese esterno all'UE?
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In questo caso puoi stipulare un'assicurazione privata oppure aderire al Sistema sanitario nazionale SSN italiano al costo di 700 euro all'anno. 

L'iscrizione vale dal momento in cui attivi l'assicurazione fino al 31 dicembre di quell'anno.

L'importo sarà maggiore se hai avuti redditi da lavoro in Italia o all'estero nell'anno precedente. Per maggiori informazioni rivolgiti all'Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Per aderire al Sistema sanitario nazionale segui questa procedura: 

  • scarica il modulo F24 dal sito dell'Agenzia delle entrate e compilalo secondo il modello fornito a titolo di esempio. Paga l'importo dovuto presentando il modulo a una banca, un ufficio postale o una sede dell'Agenzia delle entrate. Conserva la ricevuta del pagamento;
  • compila la richiesta di iscrizione al Sistema sanitario nazionale (disponibile di seguito e negli uffici dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari-APSS) secondo il modello fornito a titolo di esempio;
  • presenta tutta la documentazione alla APSS di Trento (viale Verona, edificio C) o Rovereto (via S. Giovanni Bosco) portando con te il passaporto e i seguenti documenti:
    • permesso di soggiorno oppure ricevuta originale rilasciata dall'ufficio postale con cui si attesta la presentazione della richiesta di permesso di soggiorno;
    • certificato di iscrizione a UniTrento (disponibile in Esse3 per studenti e studentesse, tramite l'ufficio dottorati per dottorandi e dottorande o presso gli uffici amministrativi per le altre categorie);
    • copia del codice fiscale (lo riceverai al tuo arrivo a Trento).

Tieni presente che l'assicurazione vale solo nel territorio italiano e che va rinnovata o prorogata prima della scadenza presso gli uffici dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari-APSS.

Copertura famigliare

Se vuoi puoi estendere la copertura del Sistema sanitario nazionale ai membri della tua famiglia:

  • se hai già versato l'importo di 700 euro devi versare altri 1300 euro tramite un altro modulo F24;
  • se non hai ancora aderito è sufficiente versare direttamente l'importo di 2000 euro.

Per attivare la copertura segui la procedura descritta in precedenza. 

Se i tuoi famigliari hanno richiesto un visto turistico e hai avviato una procedura di ricongiungimento successivamente al tuo arrivo in Italia, puoi attivare la copertura sanitaria solo dopo la scadenza del visto turistico o della dichiarazione di presenza. Fino a quel momento devono essere coperti da un'assicurazione privata stipulata prima della partenza.

Se invece i tuoi famigliari hanno richiesto un visto per motivi famigliari e hai avviato la procedura di ricongiungimento, la copertura del Sistema sanitario nazionale sarà attivata immediatamente.

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Assicurazione sanitaria privata
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Prima di stipulare una polizza di assicurazione sanitaria privata verifica che:

  • comprenda la copertura in caso di cure di emergenza, ospedalizzazione, procedure mediche, incidenti e infortuni;
  • copra la spese per il rimpatrio nel tuo paese d'origine in caso di malattia grave;
  • sia in inglese oppure sia fornita una traduzione in italiano;
  • sia valida nell'area Schengen.

Qui a titolo indicativo alcuni link a società che offrono assicurazioni sanitarie private:

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Casi particolari

Se hai la cittadinanza di uno dei seguenti paesi hai diritto all'assistenza sanitaria italiana:

  • Argentina;
  • Australia;
  • Bosnia and Herzegovina;
  • Brazil;
  • Cabo Verde;
  • Montenegro;
  • Principality of Monaco;
  • Republic of North Macedonia;
  • Republic of San Marino;
  • Republika Srpska;
  • Serbia;
  • Tunisia;
  • Vatican City State.

Chiedi il modulo previsto dalla convenzione e presentalo alla APSS di Trento. Se non hai diritto, chiedi una dichiarazione da presentare alla APSS in modo da poterti iscrivere al Sistema sanitario nazionale.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Ministero della Salute italiano.

Se hai cittadinanza italiana e di un altro paese puoi iscriverti al Sistema sanitario nazionale se trasferisci la residenza permanente in Italia.

Prendi appuntamento negli uffici dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari a Trento o Rovereto presentando il passaporto italiano e i documenti che dimostrano che hai richiesto la residenza in Italia (vedi link per maggiori informazioni).

UniTrento fornisce una copertura assicurativa generale (non sanitaria) ai propri studenti solo in caso di ricovero ospedaliero dovuto a incidenti occorsi durante le attività accademiche. Fornisce inoltre una copertura per gli infortuni subiti dagli studenti di cui è responsabile l'Università. L'assicurazione copre anche i danni che gli studenti possono causare ad altre persone, cose o animali presso l'Università di Trento. 

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112: il numero unico per le emergenze
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Il numero per le emergenze in Italia e in molti paesi dell'UE è 112 e serve a contattare un'ambulanza, i vigili del fuoco o la polizia.

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