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Al termine del percorso di ricerca nell’ambito del corso di dottorato e almeno 10 giorni prima della data d’esame, i candidati e le candidate devono depositare sul portale dell’anagrafe della ricerca istituzionale (login a IRIS con credenziali di ateneo) i seguenti documenti:

  • copia della tesi in formato pdf;
  • copia della Declaratoria IRIS (Deposit disclaimer).

Nel caso di richiesta di embargo la declaratoria IRIS deve essere firmata anche dal tutor. L’embargo può avere una durata massima di 24 mesi ed essere richiesto per i seguenti motivi: 

  • è in corso di pubblicazione presso un editore che non permette l’accesso aperto prima dell’avvenuta pubblicazione
  • è stata prodotta nell’ambito di progetti finanziati da soggetti pubblici o privati con vincoli relativi alla divulgazione dei risultati
  • è, o potrebbe essere, oggetto di eventuale domanda e registrazione brevettuale e/o oggetto di protezione secondo quanto previsto dalla normativa in materia di proprietà industriale (per ulteriori informazioni in merito si prega di rivolgersi alla Divisione Valorizzazione e Impatto della Ricerca).

L’intera procedura per il caricamento della tesi in IRIS è descritta nelle guide dedicate.

Deposito legale delle tesi di dottorato 

Dal 2008 L’Università degli Studi di Trento ha seguito le linee guida della CRUI dematerializzando le tesi di dottorato e favorendone l’archiviazione nella repository di ateneo IRIS, tramite la quale l’Ateneo è in grado di espletare l’obbligo del deposito legale per questo tipo di documenti. Le tesi di dottorato discusse precedentemente al 2008 sono state inviate, prima in formato cartaceo e successivamente in formato digitale, alle Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e di Roma dove sono conservate secondo la legge sul deposito legale (Legge 106/2004). 

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