Il sistema della qualità è l’insieme delle attività svolte dai membri dell’ateneo di Trento (comunità studentesca, personale accademico e tecnico-amministrativo) al fine di:
- verificare se gli obiettivi di formazione, ricerca e impatto sociale (terza missione) che l’ateneo si è dato siano correttamente perseguiti;
- intervenire tempestivamente per correggere, se necessario, le azioni e le politiche in essere, attuando così un processo di miglioramento continuo.
L’intero processo di qualità dell’ateneo di Trento si ispira alle linee guida indicate negli European Standard and Guidelines for Quality Assurance (ESG 2015) in the European Higher Education Area (EHEA) e che nella normativa italiana trovano applicazione nel DM n. 1154 del 2021 “Autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio” e nelle linee guida emanate dall’ANVUR.
Il Sistema Qualità UniTrento:
- aiuta gli studenti a essere maggiormente responsabili dei risultati della loro formazione, mettendoli in condizione di verificare con continuità la realizzazione degli obiettivi formativi e le possibilità di valorizzazione delle competenze acquisite;
- coinvolge i docenti e i ricercatori in un processo di valutazione della ricerca e dell’efficacia del proprio contributo al raggiungimento, da parte degli studenti, degli obiettivi formativi, attuando se necessario interventi correttivi;
- permette al personale tecnico e amministrativo di verificare e migliorare il contributo delle strutture tecniche e amministrative alla ricerca e all’esperienza universitaria degli studenti.
Il Sistema Qualità UniTrento:
- permette ai principali portatori d’interesse (rappresentanti del mondo del lavoro e delle professioni e della società della conoscenza) di confrontarsi con la comunità accademica sugli obiettivi e sulle azioni da realizzare per il loro raggiungimento, mettendo in luce e proponendo istanze emergenti;
- permette alle famiglie degli studenti e ai potenziali interessati di ottenere informazioni chiare, accurate, obiettive e accessibili sulle attività di formazione e ricerca svolte all’Università di Trento;
- attraverso procedure di accreditamento garantisce i diversi portatori di interesse che l’Ateneo di Trento è in grado di realizzare gli impegni assunti nei confronti della comunità di cui fa parte.
Miglioramento continuo
L’ateneo di Trento persegue il processo di miglioramento continuo attraverso:
- la diffusione della cultura, dei metodi e strumenti per la qualità;
- l’autovalutazione, l’approccio critico e il continuo miglioramento nella gestione di tutti i processi che contribuiscono al miglioramento della qualità.
A questo scopo il sistema della qualità promuove un’osservazione dei risultati della formazione, della ricerca e della terza missione utilizzando gli strumenti previsti dal sistema AVA (Autovalutazione, accreditamento e valutazione del sistema universitario italiano) tra cui: i rapporti di riesame dei corsi di studio e della ricerca dipartimentale, relazione annuale della commissione paritetica docenti-studenti sulla qualità dei corsi di studio, questionari per la raccolta delle opinioni degli studenti e dei laureati.
Per assistere l’Ateneo nella definizione e nel buon funzionamento del proprio sistema della qualità è costituito il Presidio della qualità, che promuove l’approccio alla qualità e svolge il ruolo di consulente nei confronti degli organi dell’Ateneo e dei dipartimenti e Centri. Esso inoltre sorveglia, monitora e supporta le strutture, anche con attività di formazione. Il Presidio della Qualità è composto da 5 rappresentanti del personale accademico, 5 rappresentanti del personale tecnico-amministrativo e 1 rappresentante degli studenti.
La presenza e il buon funzionamento del sistema della qualità dell’ateneo sono verificati attraverso il processo periodico di accreditamento svolto dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR).
Il processo di accreditamento si realizza al momento dell’istituzione di un corso di studio o dell’apertura di una sede (accreditamento iniziale) e periodicamente attraverso l’intervento di una Commissione di esperti dell’ANVUR che verifica, attraverso un’analisi documentale e con una visita in loco, la persistenza dei requisiti di accreditamento iniziale e l’efficacia del sistema di qualità dell’Ateneo, avvalendosi in modo continuativo anche dell’attività del Nucleo di Valutazione interno.