UniTrento è parte di reti universitarie nazionali focalizzate sulla cooperazione allo sviluppo o tematiche affini. Molte di queste reti sono promosse dalla CRUI, la Conferenza dei rettori delle università italiane.
Dal 2020 l’Università di Trento è coordinatore del CUCS (Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo) che mira a rafforzare le sinergie del mondo universitario impegnato nella cooperazione allo sviluppo, interlocutore del mondo accademico con la società civile e il mondo istituzionale. Il CUCS mira ad ampliare le capacità progettuali di intervento, diffondendo la cultura della cooperazione e dello sviluppo come una sorta di Educazione Civica del Terzo Millennio.
Scholars At Risks è una rete internazionale di istituzioni e individui che ha la missione di proteggere studenti e promuovere la libertà accademica. L'Università di Trento dal 2019 fa parte della rete Scholars at Risk - Italy, ed è parte del coordinamento nazionale insieme all'Università di Padova. La rete intende favorire un coordinamento nazionale volto alla realizzazione di iniziative congiunte a tutela di studiosi/e a rischio, e della libertà accademica in generale, attraverso attività di accoglienza, sensibilizzazione, ricerca e advocacy. L’obiettivo è fare fronte comune per sostenere chi non ha più la possibilità di fare ricerca e insegnare nel proprio paese, a causa di minacce, intimidazioni, arresti e violazioni dei diritti fondamentali.
Promossa dalla CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane da luglio 2015, la RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile è la prima esperienza di coordinamento e condivisione tra tutti gli Atenei italiani impegnati sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale.
A livello territoriale, l’Università di Trento è socio fondatore del CCI - Centro per la Cooperazione Internazionale, un’associazione no profit e indipendente impegnata nell’analisi, informazione, formazione e promozione della conoscenza sui temi della cooperazione internazionale, degli affari europei, della pace e dei diritti umani.
L’Università di Trento inoltre è sede di associazioni studentesche (o di sedi locali di associazioni internazionali) per le quali la cooperazione internazionale allo sviluppo sostenibile è parte integrante o comunque riferimento rilevante per la propria missione.
L’attività di ISF si propone di creare uno spazio di progetto comune a Nord e a Sud del Mondo in cui elaborare, realizzare e diffondere pratiche e tecniche ingegneristiche in grado di favorire la piena realizzazione di tutti gli individui e comunità umane.
Ci sono inoltre associazioni studentesche con affinità ai temi della cooperazione e allo sviluppo sostenibile come AIESEC che si occupa di offrire esperienze di tirocini e di volontariato all'estero e ESN che si occupa di coinvolgere gli studenti erasmus nella vita trentina organizzando eventi di socializzazione.
Enactus Italia è un'organizzazione senza scopo di lucro e, insieme al network globale, rappresenta una tra le più grandi piattaforme di apprendimento esperienziale esistenti al mondo. Coinvolge studenti, società e accademici, con l'obiettivo di preparare la prossima generazione di leader alle sfide del futuro, per creare un mondo migliore e più sostenibile.