Qualità della ricerca significa:
- assicurare al proprio personale accademico le condizioni per svolgere la propria attività di ricerca;
- promuovere l’analisi critica della qualità e della significatività della ricerca;
- rendicontare periodicamente alle parti interessate i propri risultati di ricerca;
- prestare attenzione alla domanda di ricerca e di sviluppo della conoscenza proveniente dai diversi settori della società.
In linea con le Politiche di Ateneo per la Qualità, per consentire il monitoraggio delle attività di ricerca e terza missione dei dipartimenti e centri, il Presidio di Qualità di Ateneo (PQA) ha definito un insieme di indicatori che con cadenza annuale vengono messi a disposizione delle strutture accademiche per l'autovalutazione.
La valutazione della ricerca guida le scelte di finanziamento pubblico alle università.
L’Agenzia per la valutazione del sistema Universitario e della ricerca (ANVUR), ente di diritto pubblico vigilato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR), è titolare del potere di valutazione.
ANVUR conduce periodicamente la Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR), i cui risultati sono utilizzati per l’allocazione della quota premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO).